Roma, 4 nov. (AdnKronos) – “Le donne e gli uomini delle Forze Armate sapranno sempre sostenere il popolo italiano”. Lo ha detto il ministro della Difesa Roberta Pinotti, nel suo intervento al Quirinale in occasione della celebrazione della Festa delle Forze Armate. Nel suo discorso, Pinotti ha voluto ricordare tutti quei militari sottoposti a condizioni di “particolare durezza psicofisica come i fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone”.
“Sento forte il desiderio -ha detto tra l’altro Pinotti- di rivolgere un riconoscente omaggio a tutti i nostri militari in questo momento impegnati, dentro e fuori i nostri confini, nello svolgimento del loro dovere, in ogni momento e in ogni luogo con tutto il loro spirito di sacrificio, dedizione, senso del dovere e della solidarietà, in nome di quella volontà di pace e rispetto della dignità umana che accomuna l’intero popolo italiano”.
“Il mio pensiero e il mio omaggio vanno, in particolare, a tutti coloro che, nell’adempimento del loro dovere per contribuire alla costruzione di un mondo migliore, sono dovuti arrivare fino al massimo sacrificio, donando la vita per il nostro Paese. In guerra non esistono eroi, eppure tutti sono eroi. Non esistono eroi perchè la guerra è sempre una sconfitta per l’umanità, eppure tutti sono eroi perchè tutti ne portano inevitabilmente i segni ed il peso, vincitori e vinti, morti e sopravvissuti. Dietro le figure di tutti nostri militari ci sono le loro famiglie: a questi familiari deve andare tutto il nostro ringraziamento e riconoscimento, per aver sostenuto parte dei sacrifici dei loro congiunti, così come fanno tutte le famiglie di coloro che vengono impiegati nei teatri operativi”, ha concluso il ministro.