Home Nazionale Disabili: 14enne bloccato in metro, condannati Atac e Campidoglio

Disabili: 14enne bloccato in metro, condannati Atac e Campidoglio

0

Roma, 20 giu. – (Adnkronos) – Campidoglio e Atac condannati in concorso dal Tribunale Civile di Roma e ritenuti responsabili di un “comportamento discriminatorio” nei confronti di un disabile: l’ordinanza, nella causa civile di primo grado 35759/2013, si riferisce al caso di un 14enne, P. M., che l’anno scorso, è rimasto intrappolato nella stazione Cinecittà della metropolitana della Capitale a causa del mancato funzionamento degli ascensori e dell’assenza di personale addetto. A dare notizia oggi della decisione del Tribunale, depositata il 10 giugno scorso, è stata l’associazione Luca Coscioni, nel corso di una conferenza stampa indetta nella sede del Partito Radicale a Roma.
Secondo quanto ricostruito nella conferenza stampa, il ragazzo, il 5 gennaio 2013, in compagnia della madre e di due cugini quasi coetanei, dopo aver controllato su internet che la fermata fosse agibile, aveva preso la metro. Scesa alla fermata di Cinecittà, la comitiva si era trovata di fronte agli elevatori chiusi. Non c’era personale a sostegno, tanto che la madre ad un certo punto ha deciso di chiamare la polizia per chiedere che i servizi venissero sbloccati, senza però che questa intervenisse. Solo l’intervento del padre del 14enne, dopo più di un’ora di tentativi in un ambiente dove il telefono cellulare non prendeva bene, ha sbloccato la situazione. Arrivato alla fermata l’uomo ha sollevato di peso il figlio per fargli superare le scalinate della struttura.
Successivamente la stessa situazione si è ripetuta, il 14 aprile 2013, questa volta filmata da una troupe del Tg3, che insieme al ragazzo e alla madre ha ripercorso lo stesso itinerario della volta precedente, documentando l’odissea dei disabili nella metropolitana di Roma. (segue)