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Dossier immigrazione 2014: La presentazione alla Casa delle Culture

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Dossier immigrazione 2014: La presentazione alla Casa delle Culture
Dossier immigrazione

Presentato alla Casa delle Culture il Dossier Statistico Immigrazione 2014 e il rapporto Unar “dalle discriminazioni ai diritti”.

L’assessora Stefania Magi presenta l’incontro sostenendo che “l’immigrazione è un fenomeno umano complesso che esiste da sempre e che è opportuno trattare con serietà e conoscenza per garantire integrazione e rispetto dei diritti di tutti i cittadini. Ancora oggi, a causa di una legge antiquata sulla cittadinanza, molte persone risultano straniere solo formalmente. Nella nostra provincia 5200 dei cosiddetti ‘stranieri’ sono nati in Italia e sono protagonisti a pieno titolo del futuro e dello sviluppo del nostro paese”.

Dopo i saluti istituzionali dell’assessora Stefania Magi e del rappresentante della Prefettura Antonio Falso, è stato presentato un video di sintesi del Rapporto UNAR, dalle discriminazioni ai diritti. Il sottotitolo del Rapporto riassume il compito istituzionale di UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Mette a disposizione i dati più aggiornati sui flussi, sui soggiornanti, sull’inserimento nel mondo del lavoro e nella società, sul nuovo panorama multireligioso e sullo stato delle pari opportunità, scendendo fino ai singoli contesti regionali. In questo modo UNAR intende diffondere una conoscenza adeguata delle condizioni degli immigrati in Italia, ponendo in evidenza chiusure e discriminazioni ma anche indicando le prospettive per un loro superamento. Le segnalazioni pervenute al Contact center dell’UNAR attestano che in Italia sono ancora numerose le discriminazioni e il rapporto servirà a incentivare il cammino sulla via delle pari opportunità tra italiani, immigrati e nuove generazioni in una società ormai definitivamente interculturale.

E’ stato poi Franco Pittau, direttore del Centro Studi e Ricerche IDOS di Roma a parlare del Dossier Statistico Immigrazione 2014:_“è il secondo anno in cui il Dossier viene redatto con il patrocinio e il contributo finanziario dell’UNAR. L’immigrazione è aumentata anche nel 2013, arrivando a 5 milioni di presenze regolari. Nel mondo politico-istituzionale e sociale molti percepiscono questa situazione ma altri fanno resistenza e si attestano su inaccettabili asprezze nei confronti di chi arriva come profugo o di chi vive stabilmente in Italia. Il Dossier Statistico Immigrazione 2014 mette a disposizione i dati in grado di mostrare la superficialità con cui si affrontano i fattori di espulsione nei paesi di origine e le condizioni di integrazione in Italia. Questa relazione collegiale di IDOS è curata da Antonio Ricci, per la parte sui chiaroscuri della governance internazionale e da Luca Di Sciullo per quella riferita agli Ambiti di discriminazione a sfavore degli immigrati. Io mi sono dedicato alle prospettive di una fruttuosa convivenza”.

“Gli immigrati e le G2 in provincia di Arezzo: un quadro di sintesi, tra novità e conferme” è il tema trattato poi da Marco La Mastra, responsabile Osservatorio Sociale, Provincia di Arezzo mentre l’ indagine CATI in provincia di Arezzo su Cosa pensano dell’immigrazione gli italiani da più generazioni?” è stata presentata dai ricercatori Oxfam Italia, Sezione Immigrazione Osservatorio Sociale Provinciale, Giovanna Tizzi e Lorenzo Luatti. Sono intervenuti inoltre alcuni rappresentanti delle associazioni dei migranti.