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Expo: Diana Bracco, Venezia è partner privilegiato per Milano

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Venezia, 1 dic. (AdnKronos) – “La città di Venezia e il tema della legacy territoriale sono essenziali per l’intero progetto Expo e per il Padiglione Italia in particolare. Venezia è sempre stata per Milano un partner privilegiato. Tra i primi firmatari di un protocollo d’intesa, Venezia e il Veneto saranno senz’altro una delle mete più attraenti di quel nuovo Grand Tour che vogliamo far rinascere con la nostra Expo. Ed è evidente un aspetto, in particolare, che unisce il Padiglione Italia alla città lagunare: l’acqua. La questione dell’acqua, che nel 2015 sarà oggetto di una grande esposizione a Venezia, emerge direttamente dal tema stesso dell’Expo: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita””. Lo ha sottolineato Diana Bracco, presidente della società di gestione di Expo 2015 in un videomessaggio alla prima giornata dell’International Ethics Conference (Iec). Appuntamento annuale organizzato da Fondazione Studium Generale Marcianum di Venezia, che vede protagonisti diversi esponenti del mondo economico, imprenditoriale, istituzionale e della ricerca per discutere sulla gestione etica d’azienda e di innovazione sociale strategica.
“Al centro della riflessione sulle risorse e sul loro impiego ragionevole vi è infatti l’acqua quale componente indispensabile a ogni forma di vita sulla terra, vero cibo del cibo e linfa vitale”, ha spiegato Diana Bracco.
“Venendo a Palazzo Italia, la cui costruzione sta procedendo secondo un serrato cronoprogramma, ricordo che sarà l’unico manufatto che resterà alla fine dell’Expo al territorio. – ha sottolineato – E’ un’architettura complessa e molto sofisticata, vincitrice di un concorso internazionale di architettura cui hanno partecipato 68 concorrenti da tutto il mondo. Per quanto riguarda la destinazione, al momento la società che gestisce gli spazi espositivi, Arexpo, sta ancora discutendo, ma c’è già in campo un’ipotesi di farne un centro per l’Innovazione”.