Roma, 2 dic. (AdnKronos) – Silvio Berlusconi è rientrato a Roma. Arrivato in via del Plebiscito intorno all’ora di pranzo, il Cav farà il punto della situazione politica con i fedelissimi: tra questi, la responsabile comunicazione del partito Deborah Bergamini, la tesoriera unica, Mariarosaria Rossi e il consigliere Giovanni Toti. Sul tavolo di palazzo Grazioli ci sono innanzitutto i dossier economici: in particolare, l’ex premier sta lavorando all’ipotesi di flat tax, come annunciato al comizio di Milano per la manifestazione nazionale di Fi contro le tasse del governo Renzi.
Quanto ai futuri assetti organizzativi del partito, il leader azzurro sta valutando se convocare per questa settimana il Comitato di presidenza per iniziare a discutere della ‘rifondazione’ forzista sul territorio. Resta sempre aperta la partita con i frondisti azzurri, Raffaele Fitto in testa. In agenda non è previsto l’incontro chiarificatore con Raffaele Fitto annunciato più volte nei giorni scorsi e poi rinviato. Allo stato, raccontano dalle parti di via del Plebiscito, non c’è ancora una data per il faccia a faccia tra l’ex premier e l’eurodeputato, oggi e domani impegnato a Bruxelles per la Commissione per le politiche regionali Ue.
In attesa dell’incontro, la situazione resta in stand by e il clima interno è sempre teso. L’ex ministro pugliese non arretra dalle sue posizioni (primarie e azzeramento delle cariche interne). Berlusconi continua ad evitare di rispondere, ribadendo però a tutti coloro che pensano al ‘dopo-Silvio’ che non esiste per il centrodestra un leader migliore di lui.