Parigi, 11 dic. (AdnKronos) – “Non vendiamo la totalità” dell’aeroporto di Tolosa. “Il contratto economico resta in mano allo Stato francese. L’aeroporto, le piste e la regolazione restano in mano nostra. Abbiamo venduto il 49,9% della società di gestione dell’aeroporto di Tolosa”. Ad affermarlo, ai microfoni della radio francese ‘Rtl’, è il ministro dell’Economia francese, Emmanuel Macron, in merito alle polemiche in Francia dopo la cessione per 308 milioni di euro del 49,9% di Atb, la società che gestisce l’aeroporto di Tolosa Blagnac, a Symbiose, un consorzio costituito dai gruppi cinesi Shandong Hi-Speed Group e da Friedmann Pacific asset management.
La procedura di cessione della società Aéroport Toulouse Blagnac (Atb) era stata lanciata lo scorso 18 luglio. Lo Stato francese deteneva una quota del 60% del capitale di Atb. Gli altri azionisti sono la Camera di Commercio e dell’industria di Tolosa (25%) e enti locali: la Regione (5%), il Dipartimento (5%) e la città di Tolosa (5%).
Quindi, sottolinea Macron, “non vendiamo l’aeroporto. La libertà tariffaria non è in mano al consorzio. Abbiamo venduto ad un ottimo prezzo una partecipazione della società che gestisce l’aeroporto di Tolosa per reinvestire nelle nostre priorità e per ridurre l’indebitamento”. Uno degli investitori, rileva il ministro francese, “ha dei legami con Tolosa, acquista degli aerei ad Airbus. Pagherà le sue tasse in Francia. Non dimentichiamo che il 25% del mercato di Airbus è in Cina. Non ci sono buoni cinesi per acquistare i nostri aeri e cattivi per acquistare i nostri aeroporti. Abbiamo bisogno di investitori cinesi”.