Milano, 20 ott. (Adnkronos) – Il consiglio direttivo del Gruppo Agenti Generali, dopo aver valutato tutte le proposte avanzate dalle parti sociali (Ania, Anapa, Sna e Unapass) per il Fondo Pensione Agenti, ha deliberato all’unanimità “di esprimere pieno sostegno e appoggio alle lettere inviate da Anapa e da Unapass al cda del Fonage, a seguito della proposta dell’Ania, poiché ritiene che sia l’unica strada percorribile, non certo quella desiderata, ma la più realistica e più credibile”.
La proposta, in sintesi, prevede sul piano finanziario il recupero da parte di ogni agente, dei propri contributi versati di tasca propria, più gli interessi, perdendo unicamente la quota parte versata dalla compagnia; le pensioni d’invalidità e ai superstiti non subirebbero modifiche; resterebbero fermi gli attuali contributi annuali versati dalle compagnie al Fondo.
“Mi auguro – dichiara Carlo Bracci, vicepresidente del gruppo Agenti Generali – che anche altri gruppi aziendali si decidano a esprimere il proprio consenso e a sostenere le proposte avanzate da Unapass e Anapa, che stanno lottando per il salvataggio del Fondo a favore dell’intera categoria, e non solo a tutela dei pensionati, che certamente meritano rispetto, come lo merita il futuro dei giovani agenti, come me. Sin dallo scorso febbraio abbiamo fatto sentire la nostra voce, richiedendo con fermezza alle parti sociali il salvataggio del Fondo, che appartiene a tutti gli agenti, con una soluzione credibile e duratura nel tempo”.