A pochi giorni dall’assemblea che ha visto riuniti i commercianti del centro storico di Arezzo, si è svolta presso la sede della Confcommercio aretina anche la riunione degli operatori della zona Giotto per decidere le iniziative di animazione e promozione del quartiere da proporre all’approvazione dell’Amministrazione Comunale.

“Stiamo facendo il punto sulle necessità delle varie aree cittadine, sui problemi che ci sono e sulle opportunità che aprirebbe la realizzazione di alcune iniziative dai risvolti positivi per tutti, per i commercianti in termini di movimento di gente nei negozi e incassi, per i residenti in termini di migliore vivibilità”, sottolinea il vicedirettore della Confcommercio Catiuscia Fei, annunciando nei prossimi giorni anche l’incontro degli operatori di Pescaiola.

“Quello che hanno evidenziato i commercianti è la necessità di una strategia condivisa che includa appuntamenti periodici da calendarizzare. Gli eventi spot slegati tra di loro servono a poco, se non inquadrati in un contesto di iniziative strutturate, con appuntamenti continuativi e programmati, nell’ottica complessiva di dare visibilità all’area e alla rete commerciale”.

Tra le idee lanciate nel corso della riunione quella di una fiera straordinaria da realizzarsi nei mesi di aprile, maggio e giugno in un sabato da individuare insieme agli operatori. La musica con concerti ed eventi legati a band emergenti sulla scia di quanto fatto in molte città italiane, per dare voce al talento e alla creatività dei nostri giovani. Ma anche ”Giotto Kids”, una serie di iniziative pensate per i più piccoli che riportino le famiglie e bambini a vivere la piazza. Infine un percorso enogastronomico pensato con i locali dell’area per mettere in mostra eccellenze culinarie delle attività commerciali della zona.

Iniziative che verranno affinate e ridiscusse nella prossima riunione con i commercianti fissata per mercoledì 26 febbraio alle ore 14.30 presso la sede della Confcommercio di Arezzo.

“Gli operatori, e la nostra associazione di categoria a loro fianco, possono avere grande importanza nella valorizzazione della zona Giotto, come è accaduto per altre zone cittadine, ma una parte fondamentale spetta all’Amministrazione Comunale e alle altre istituzioni di riferimento. Il presidio del territorio, la sicurezza, il rispetto del decoro urbano e, soprattutto, una progettazione urbanistica a lungo termine in cui inserire ogni iniziativa sono compiti dell’Amministrazione, alla quale nessuno può sostituirsi. Ecco perché nei prossimi giorni dialogheremo con il Comune per presentare ai nostri interlocutori istituzionali le proposte che sono nate in questa riunione. Solo se il Comune saprà inquadrarle in un progetto complessivo e più ampio potranno avere un senso. Altrimenti, resteranno eventi spot, magari di successo nell’immediato ma di breve respiro. La nostra città si merita di più”.