Home Nazionale Giustizia: Bonafede (M5S), in mano a condannato e premier non eletto

Giustizia: Bonafede (M5S), in mano a condannato e premier non eletto

0

Roma, 2 ott. (Adnkronos) – “I padri costituenti avevano immaginato che il Parlamento si doveva riunire in seduta comune per fare scelte illuminate. Chissà se avrebbero mai immaginato che quella luce si sarebbe spenta per dare vita allo spettacolo indecente che abbiamo visto sulla Corte Costituzionale e sul Csm: una sfilata di burattini che entrano in una cabina con il pizzino, per eseguire il volere di un premier non eletto dai cittadini e di un condannato per frode fiscale in via definitiva”. Lo ha detto il deputato del M5S, Alfonso Bonafede, in aula alla Camera nella dichiarazione di voto contro la fiducia al decreto sugli stadi, contenente anche norme sull’immigrazione.
“Quando Berlusconi voleva mettere la mani sulla Corte -ha aggiunto Bonafede- il Pd si stracciava le vesti, ora invece è diventato il salvatore della patria. Nemmeno Berlusconi nella sua fase di maggior potere, aveva pensato di poter mettere le mani sulla Consulta, il Csm, la responsabilità civile dei magistrati e bloccare il pacchetto anti-corruzione. Ora ci sta riuscendo e non deve nemmeno venire in Parlamento, può restare a giocare a carte con gli anziani a Cesano Boscone. C’è Renzi -ha concluso Bonafede- che pensa a tutto”.