Home Attualità Economia I commercianti di Montevarchi: “no al centro storico come un salotto buono chiuso a chiave”

I commercianti di Montevarchi: “no al centro storico come un salotto buono chiuso a chiave”

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Stanno per concludersi i lavori di riqualificazione che da qualche mese interessano il centro storico di Montevarchi. E adesso, in attesa che i cantieri vengano definitivamente smantellati, i commercianti chiedono all’Amministrazione Comunale alcune rassicurazioni in materia di viabilità e parcheggi.

“Abbiamo scritto al Sindaco Francesco Maria Grasso, che ci ha ricevuto insieme al vicesindaco, all’assessore al centro storico e al comandante della Polizia Municipale per ascoltare nei dettagli le nostre richieste”, racconta la responsabile della delegazione Confcommercio di Montevarchi Roberta Soldani. “Per gli operatori sono fondamentali due punti: il ripristino della svolta a sinistra verso via Roma per i veicoli provenienti dal Pestello e via dei Mille, poi la possibilità di inversione di marcia in via Trento e via Gorizia”, spiega la Soldani, “è l’unico modo per favorire la viabilità circolare in centro storico. Da questo dipende il futuro di tante imprese, che già escono stremate da questi mesi di lavori e che ora potrebbero venire penalizzate da un’accessibilità urbana limitata. Ma anche i residenti possono trarre vantaggio da regole improntate al buon senso”.

La delegazione di Confcommercio ha chiesto poi al Sindaco delucidazioni sui parcheggi: “vogliamo sapere se ne verranno creati di nuovi a servizio del centro storico, anche per compensare quelli perduti nella nuova sistemazione delle strade. Poi, visto che sono stati eliminati in toto quelli esistenti in via Marzia e via Cennano, abbiamo richiesto almeno ampi spazi adibiti al carico e scarico, senza limitazioni orarie dovute alla Ztl. Sono le condizioni minime per garantire la sopravvivenza delle imprese di quell’area”.

“Gli operatori sono abbastanza soddisfatti di come sono stati portati avanti i lavori di risistemazione del centro, sia per i tempi sia per le modalità con le quali l’Amministrazione ha scelto di procedere, informando sempre sullo spostamento dei cantieri”, sottolinea la responsabile della Confcommercio. “Per questo molti hanno stretto i denti di fronte alle tante difficoltà quotidiane, visto che si trattava di un ‘male necessario’ per riavere un centro bello e funzionale. Adesso, però, non vorremmo che il centro di Montevarchi diventasse un salotto buono chiuso a chiave. Mettere mano ad una viabilità efficiente significa permettere alle imprese di lavorare e alle persone di arrivare. Solo così si giustificheranno le risorse impiegate nei cantieri”.

“Il Sindaco durante l’incontro si è dimostrato molto attento alle nostre osservazioni. Adesso”, conclude Roberta Soldani, “aspettiamo solo che le faccia proprie mettendo nero su bianco i punti che più ci interessano”.