IL 28 dicembre si è tenuta, nei locali del Circolo Artistico di Arezzo, la consueta Cena di Fine Anno dell’Associazione Sbandieratori di Arezzo. Alla presenza delle autorità cittadine, della Istituzione Giostra del Saracino, dei Rettori dei Quartieri, della Fraternita dei Laici, della stampa e di tutti i ragazzi del Gruppo Attivo nonché di Soci e simpatizzanti del Sodalizio, il Presidente Ugo Coppini e il Direttore Tecnico Stefano Giorgini, hanno fatto gli onori di casa e ricordato gli eventi principali dell’anno che sta per concludersi e tracciato un programma per il 2015.

IL 2014 è stato un anno intenso per gli Sbandieratori, in quanto sono state effettuate oltre 50 trasferte di cui 5 all’estero –compresa l’ultima a Oswiecim con la delegazione del Comune di Arezzo guidata dall’Assessore Francesco Romizi e dal Presidente del Consiglio Comunale Luciano Ralli e organizzata come sempre dal Consigliere Renato Peloso, – . Fra quelle in Italia le più importanti sono state, naturalmente, la presenza alle due Giostre del Saracino di giugno e settembre nelle quali il Gruppo ha dimostrato ancora una volta l’alto livello tecnico raggiunto. Un richiamo particolare è stato quello relativo alla splendida esibizione svoltasi il 20 dicembre scorso, nella Chiesa di S. Maria delle Pieve, nell’evento “ Musiche e Bandiere” organizzato con la Società Corale Vox Cordis.

La serata ha vissuto due momenti salienti quando è stato presentato un DVD sul Gruppo realizzato da Piero Comanducci, utilizzando riprese e foto di archivio, altre appositamente prodotte ricorrendo ad immagini anche da un drone, raccontando, sul testo di Giovanni Melani dedicato agli Sbandieratori in occasione del Premio Fair Play, con la voce RAI di Guido Albinucci, l’Associazione nelle sue varie articolazioni – musiche, acrobati, coreografie – in giro per le piazze d’Italia e del mondo e con richiami anche alla Giostra del Saracino e alla Città di Arezzo. Il DVD servirà come presentazione e promozione degli Sbandieratori nei loro contatti e nelle attività di relazione con l’esterno.

L’altro momento significativo è stata la presentazione delle nuove tute da utilizzare come divisa e/o linea di abbigliamento durante le occasioni di viaggi e trasferte. I capi sono stati realizzati con il contributo della Fraternita dei Laici che ha voluto così testimoniare l’attaccamento e l’apprezzamento verso l’Associazione Sbandieratori. Il saluto e la prolusione della motivazione sono stati portati dal Primo Rettore Dott.ssa Liletta Fornasari.

Nel corso della serata, dopo i saluti degli ospiti presenti si sono svolte anche le premiazioni e la consegna di attestati e medaglie a vario titolo, per Sbandieratori e Soci che si sono particolarmente distinti, sia nel corso dell’anno che nella loro permanenza all’interno dell’Associazione:

Trasferte: Massimo De Lucia 400 trasferte; Massimo Donati 300 trasferte

Per appartenenza all’Associazione: Chiara Donati 5 anni; Gino Rossi 45 anni, Mattesini Mauro e Piero Donati per 50 anni

Per 5 anni presenza Gruppo Attivo: GianFrancesco Gamurrini

Per 10 anni: Luca Caneschi, Alessio Della Giovanpaola, Alessio Dionigi, Gino Monaci (istruttore)

Per 15 anni: Lorenzo Callegari, Gabriele Rossi, Daniele Serboli

Per 20 anni: Giovanni Bonacci (istruttore)

Per 25 anni: Francesco Ricciarini

Per 35 anni: Edo Bonucci

Due attestati di riconoscimento per l’impegno e la dedizione a Simone Duranti e Riccardo Nardi

Infine tre riconoscimenti speciali – xilografie sulla Giostra del Saracino – sono andati per il particolare attaccamento agli Sbandieratori e alla Giostra del Saracino, sono andati a Don Alvaro Bardelli, parroco di S. Maria della Pieve, Liletta Fornasari Primo Rettore della Fraternita dei Laici e a PierFrancesco Chiericoni, indimenticabile Araldo in Piazza Grande.

Salutando tutti i presenti, il Presidente Ugo Coppini ha ringraziato Consiglio Direttivo dell’Associazione ed ha altresì confermato che per il 2015 l’Associazione è impegnata nella ricerca e nella organizzazione di nuove uscite sia in Italia che all’estero. Rivolgendosi alle Autorità presenti, il Presidente sottolineando la soddisfazione e l’onore dell’Associazione per il ruolo di interprete e rappresentante della Città di Arezzo nel mondo, ha rivolto un accorato appello alle stesse affinché sostengano ed aiutino gli Sbandieratori nello svolgimento di questo compito che comporta però sacrifici, costi ed oneri che l’Associazione non è in grado di sostenere con le sue sole forze.