Roma, 8 nov. (Adnkronos) – Ad un anno di distanza da quando il tifone Haiyan colpiva le Filippine, causando 4 milioni di sfollati, di cui 1,7 milioni di bambini, l’Unicef fa il punto sugli interventi portati a sostegno della popolazione: oltre 15.800 famiglie , fa sapere il Fondo Onu per l’infanzia, hanno ricevuto contributi mensili di 100 dollari l’uno, dei quali circa la metà è stata spesa in cibo, per assicurare alimenti ai bambini; altre spese più importanti sono state destinate a istruzione, sanità e alloggi.
L’Unicef, spiega in una nota, ha aiutato le comunità a modificare le loro abitudini igienico-sanitarie e gestire i rifiuti e ha sostenuto le vaccinazioni, lavorando con il dipartimento della salute e consentendo a circa 1,3 milioni di bambini sotto i 5 anni di essere vaccinati contro il morbillo. Interventi sono stati portati anche per consentire a circa 1,3 milioni di persone di avere accesso ad acqua pulita, anche distribuendo kit idrici, prodotti per il trattamento dell’acqua, borracce e taniche. L’Unicef ha reso disponibile l’accesso ad adeguati servizi igienico-sanitari per 310.017 persone e, con i suoi partner, ha distribuito forniture igieniche a più di 504.209 bambini nelle scuole. (segue)