Venezia 8 nov (Adnkronos) – Venezia si sveglia con l’acqua alta. Alle ore 11.20 il mareografo di Punta della Salute ha fatto segnare la punta massima, 111 cm sullo zero. La marea è rimasta a quella quota per mezz’ora, poi ha cominciato lentamente a decrescere.
All’origine del fenomeno, pur in un migliorato scenario meteo, il ritorno dell’onda di sessa a causa del permanere sul basso Adriatico dei residui della perturbazione che nei giorni scorsi ha provocato forte maltempo su gran parte dell’Italia: sotto la spinta dello scirocco, il blocco delle acque nel canale di Otranto impedisce il deflusso dell’Adriatico nel Mediterraneo.
Il Centro Maree, che da giorni aveva segnalato la possibilità del ripetersi di maree molto sostenute, e che ieri sera aveva emesso la previsione di una punta massima sui 100 cm, questa mattina alle ore 9 con un sms inviato ai 60 mila iscritti al servizio ha aggiornato la previsione al rialzo (105-110 cm) e ha azionato le sirene di allertamento con il segnale sonoro di primo livello.
Il Centro prevede marea sostenuta ancora per i prossimi giorni e ricorda che un’alta marea di 111 cm comporta l’allagamento di una superficie del 13 per cento della viabilità pedonale della città, con un livello variante da pochi millimetri a una media sui 30 cm in Piazza San Marco, l’area più bassa della città.