Home Nazionale Iraq, nasce il governo di al-Abadi ma non c’è l’accordo sui ministri dell’Interno e della Difesa

Iraq, nasce il governo di al-Abadi ma non c’è l’accordo sui ministri dell’Interno e della Difesa

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(AdnKronos) – Il Parlamento iracheno lunedì sera ha votato a maggioranza la fiducia al governo di unità del premier sciita Haider al-Abadi, incaricato l’11 agosto scorso. Nel nuovo esecutivo mancano i nomi dei ministri degli Interni e della Difesa, sui quali non è stato raggiunto il consenso. Al-Abadi ha spiegato che la priorità dell’esecutivo sarà la lotta contro i jihadisti dello Stato islamico (Is).
Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha espresso la sua soddisfazione per la formazione del nuovo esecutivo iracheno e si è “congratulato” con il primo ministro Haider al-Abadi. “In un momento così impegnativo per il Paese e per la regione – ha affermato Ban in un comunicato – la decisione è un passo positivo verso la stabilità politica e la pace”.
Il segretario generale ha quindi “invitato tutti i leader politici dell’Iraq ad andare avanti sulla base di questo momento di collaborazione, per garantire una decisione senza ritardo sulla nomina dei ministri della Difesa e degli Interni”. Ban ha inoltre espresso l’auspicio che il programma sia “attuato con tempestività, tenendo conto delle esigenze di tutte le comunità irachene”. “Le Nazioni Unite – si legge infine nella nota – aspettano di lavorare con il nuovo governo”.
Il presidente americano Barack Obama ha telefonato a al-Abadi per congratularsi. Lo ha reso noto la Casa Bianca, lodando gli sforzi profusi dal nuovo premier e gli altri leader iracheni per giungere a questo risultato. Sia Obama sia Abadi hanno espresso il loro sostegno per una forte e strategica partnership fra i due paesi. Al-Abadi, riferisce ancora la Casa Bianca, si è impegnato a lavorare con tutte le comunità irachene così come con i partner regionali e internazionali per rafforzare le capacità irachene di combattere contro i militanti dello Stato Islamico.
Il ministro degli Esteri Federica Mogherini ha assicurato il sostegno dell’Italia al premier e al nuovo governo. “Dopo mesi di scontri e di instabilità politica, l’Iraq sembra avere finalmente imboccato una strada nuova. La speranza ora è che la fiducia ottenuta dal governo di Haider al Abadi, in cui sono rappresentate tutte le comunità del Paese, segni una svolta”, ha detto Mogherini, secondo quanto riferisce una nota della Farnesina.
“L’Italia è al fianco del popolo iracheno e continuerà a sostenere la riconciliazione nazionale ora affidata ad al Abadi e gli sforzi per contrastare Isis, e ad aiutare con interventi umanitari le popolazioni coinvolte nel conflitto. È un impegno che abbiamo preso insieme a tanti Paesi e che speriamo possa sostenere il governo e il popolo iracheno nel suo desiderio di pace e stabilità”, ha aggiunto.