Mosca, 19 giu. (Adnkronos) – La Russia sembra prendere atto della divisione dell’Iraq in tre regioni. “Dopo il ritiro delle forze americane (a Baghdad, ndr) non sono riusciti a formare un governo unito. Ora il paese è di fatto spaccato in tre parti, la regione sunnita, quella sciita e quella curda”, ha dichiarato il segretario del Consiglio di sicurezza nazionale russo, Nikolai Patrushev, citato dall’agenzia di stampa Ria Novosti.
Il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov, che nei primi giorni dell’avanzata dell’Isil si è limitato a ricordare che la Russia aveva previsto le conseguenze negative di un intervento esterno in Iraq, sembra ora avere intensificato i contatti sulla crisi, quantomeno sui risvolti della crisi per i paesi produttori di petrolio. Dopo essere stato in Azerbaigian ieri, Lavrov sarà in visita in Arabia saudita domani e sabato.
Come ha reso noto il portavoce del ministero degli esteri russo Aleksandr Lukashevich, Lavrov a Gedda incontrerà la leadership saudita, su invito del principe Saud al Faisal, per discutere dei temi di maggiore attualità per la regione -la Siria, l’Iraq, i problemi di sicurezza nel Golfo- ma anche temi bilaterali, in particolar modo della cooperazione in campo economico e commerciale fra Russia e Arabia saudita. (segue)