Roma, 8 nov. (AdnKronos) – “Berlusconi decida, se vuole preoccuparsi più del Paese o dei suoi contestatori nel partito. Se Forza Italia dovesse tirarsi indietro, guarderemo a tutti quelli che sono disponibili” ad approvare in tempi rapidi la legge elettorale. Lo dice, in una intervista al Corriere della Sera, il vice segretario del Pd Lorenzo Guerini, che sottolinea come i democratici non stiano cambiando opinione ed anzi siano “sorpresi dall’atteggiamento di Berlusconi, che è sembrato più preoccupato per gli equilibri del suo partito che per le riforme di cui il Paese ha bisogno”.
“Noi -aggiunge Guerini- vogliamo chiudere l’accordo politico sulla legge elettorale la prossima settimana e ci sono tutte le condizioni per farlo”. Con chi? “Con chi vuole starci. Chi vuole assumersi la responsabilità del confronto è benvenuto. Senza tatticismi, né stop and go. La legge elettorale è incardinata al Senato e vogliamo andare avanti rapidamente, per approvarla a inizio anno”, risponde Guerini.
“Il voto sulla Consulta -rileva il vice segretario del Pd riferendosi al M5S- è stato significativo” e se l’ atteggiamento del Movimento 5 Stelle “sarà analogo su legge elettorale e riforma costituzionale, non potremo che valutarlo positivamente”. Il Pd “non sta facendo scouting” sui fuoriusciti M5s, “ma io non posso non vedere che singoli parlamentari hanno mostrato attenzione nei confronti della sfida che il governo sta realizzando”, in ogni caso si tratta di “allargamenti o mutazioni della maggioranza”, conclude Guerini.