Roma, 27 nov. (AdnKronos) – “Farneticazioni di chi ha frequentato troppi talk show ed ha perso i contatti con il sentire e le opinioni dei lavoratori”. E’ trachant il commento della Cisl alle dichiarazioni del leader Fiom, Maurizio Landini, sulla presunta adesione di iscritti al sindacato di via Po allo sciopero delle tute blu della Cgil. “Landini farnetica e vede adesioni a scioperi che non ci sono state, tanto meno da parte degli iscritti della Cisl”, aggiunge in una nota il segretario confederale, Giuseppe Farina.
“L’unico sciopero cui parteciperanno i lavoratori della Cisl è quello che le categorie del Pubblico Impiego hanno proclamato lunedì primo dicembre. Landini dovrebbe piuttosto interrogarsi sul fatto che neanche la maggioranza degli iscritti Fiom abbia partecipato alle sue iniziative di sciopero”, insiste ancora Farina.
“Landini forse vaneggia – prosegue- quando pensa di rifondare un sindacato confederale, trasformandolo in una sorta di Ogm per metà politica ed antagonista e per l’altra metà sindacato radicale stile anni ’70. Per fortuna quelle di oggi sono solo farneticazioni Oggi il mondo del lavoro chiede al sindacato serietà e concretezza nei confronti di chi rischia di perdere l’occupazione e la sicurezza per i propri familiari. L’industria italiana – conclude- non ha bisogno di “Masaniello” sindacali ma di investimenti e di buone relazioni industriali” .