Roma, 14 ott. (AdnKronos) – “In un Paese normale, con una situazione così grave, con lavori programmati e mai partiti che hanno portato distruzione e morte, il governo si sarebbe dimesso. Ma visto che non siamo in un Paese normale, i ministri restano saldamente sulle loro poltrone”. Lo afferma il capogruppo M5S alla Camera Andrea Cecconi, in conferenza stampa a Montecitorio sull’emergenza alluvione al Nord.
“Invece – sottolinea Cecconi – il governo non solo fa finta di nulla ma inserisce emendamenti per Genova nello Sblocca Italia, il dl della cementificazione: questo non solo è un ricatto ma una truffa per i cittadini. Questa è una cosa indegna”.
“Il governo – gli fa eco Massimo De Rosa, vicepresidente della Commissione Ambiente – ci ha abituati a decretazione d’urgenza su qualsiasi tema: dagli stadi alle riforme costituzionali. Ora che c’è effettivamente un’emergenza, cosa fa il governo? Annunci. L’emendamento inserito nello Sblocca Italia è solo l’ennesima deregolamentazione dei cantieri. Un tentativo di blindare un decreto irricevibile”.