Home Nazionale Mediobanca: utile ai massimi post Lehman, verso vicepresidente donna/Adnkronos (3)

Mediobanca: utile ai massimi post Lehman, verso vicepresidente donna/Adnkronos (3)

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– La partita del rinnovo del consiglio di amministrazione entrerà nel vivo nei prossimi giorni, in vista dell’assemblea del patto di sindacato in agenda per il 29 settembre, ma già oggi sono emerse alcune indicazioni. Mediobanca si avvia dunque ad avere un consiglio di amministrazione di diciotto membri, rispetto agli attuali venti. Tecnicamente la lista del patto sarà probabilmente composta di 18 nomi, ma solo 17 entreranno nel consiglio, poiché un seggio è riservato alla lista di minoranza.
L’impianto dell’attuale cda non verrà comunque stravolto, ma ci sarà qualche nuovo innesto. La scelta dell’altro vicepresidente, oltre a quello prerogativa di Unicredit, è appannaggio dell’imprenditore e finanziare bretone Vincent Bolloré, presidente di Vivendi, ma il nome deve incontrare il gradimento anche dei soci italiani. Potrebbe quindi, a quanto si apprende, venire riconfermato Marco Tronchetti Provera.
Dieter Rampl, attuale vicepresidente in quota Unicredit, non ha rilasciato dichiarazioni (“Non sono cose che posso commentare”, ha detto). Un terzo dei componenti del cda dovrebbe comunque essere composto da donne: oltre alla probabile vicepresidente in quota Unicredit, due donne verranno indicate da Bolloré (verosimilmente Anne-Marie Idrac e Vanessa Laberenne, entrambe già presenti in consiglio), oltre all’imprenditore franco-tunisino Tarak Ben Ammar, e una dovrebbe venire dal top management interno. (segue)