Le originali creazioni delle botteghe d’arte del nostro territorio saranno esposte durante il periodo natalizio nella splendida cornice di Palazzo Casali, sede del Museo MAEC di Cortona. La Mostra “I Mestieri dell’Arte fra Tevere ed Arno”, a cura di oltre 50 imprese dell’artigianato artistico di CNA e Confartigianato, verrà presentata venerdì 12 dicembre alle ore 15.30 nel Salone Mediceo del Museo MAEC di Cortona. L’esposizione è realizzata con il contributo della Camera di Commercio e della Banca Popolare di Cortona, con il patrocinio del Comune di Cortona e della Provincia di Arezzo.
“Lo spazio che il Comune di Cortona ha voluto concederci – dichiarano Corrado Consoli Presidente della Federazione Artistico di Confartigianato e Valter Bondi Presidente CNA Arezzo – testimonia l’impegno ed il sostegno nei confronti di un progetto che promuove, utilizzando un unico brand, le eccellenze dell’artigianato artistico della nostra provincia. Grazie alla preziosa collaborazione del Comune avremo dunque la possibilità di valorizzare, in una location davvero straordinaria e tra le più visitate dell’intera provincia, la produzione delle oltre 50 aziende dell’artigianato artistico del nostro territorio”.
La Mostra – aperta al pubblico fino alle ore 19.00 durante le Festività Natalizie – intende offrire ai visitatori giunti da tutto il mondo a Cortona, ma anche ai residenti, una panoramica sulle creazioni del nostro artigianato artistico, suggerendo anche alcune idee per i doni da mettere sotto l’albero e nella calza della Befana.
In particolare la Mostra prevede l’utilizzo delle tre sale medicee del piano terra di Palazzo Casali con ingresso autonomo dal bookshop del Museo. La prima sala sarà dedicata alla ceramica, al vetro artistico ed alle arti figurative mentre un’altra sala sarà dedicata alle creazioni in ferro battuto, al legno intagliato ed all’arredo. Per la prima volta sarà allestito, nella terza sala, uno speciale spazio dedicato all’artigianato orafo con la presenza di oltre 10 aziende associate. Infine uno spazio per la scultura e l’arte sacra. Nel portico di Palazzo Casali saranno infine ospitate le opere in ferro ed in cotto.