– La presenza di edifici, di asfalto e di fonti di inquinamento rende i parametri meteorologici delle aree urbane portatori di informazioni sempre più peculiari se confrontate con quelle provenienti dalle aree fuori città dove generalmente hanno sede le stazioni di rilevamento e da dove vengono lanciati i palloni-sonda. L’installazione di appositi sensori sulla UniCredit Tower consente la raccolta e registrazione continua e in tempo reale dei parametri meteo specifici della città.
Un vero e proprio archivio digitale, indispensabile per i ricercatori e per la costruzione di modelli meteorologici previsionali sempre più precisi, che costituirà un netto miglioramento rispetto all’attuale metodologia di sondaggio con palloni ad elio che generalmente non interseca lo spazio centrale dell”isola di calore’ e che presenta lo svantaggio di essere molto costosa.
“Si tratta – aggiunge Verga – del primo esperimento che si fa in Italia, attorno al quale c’è già grande interesse”. Recentemente anche l’Unione Europea si è espressa sull’argomento, indicando le ‘isole di calore’ come tema cruciale per lo sviluppo futuro delle metropoli del vecchio Continente. (segue)