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Milano: 52mila imprese hanno bisogno di credito, 1 su 2 non lo ottiene

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Milano, 21 mag. (Labitalia) – Sono 52mila le imprese milanesi che negli ultimi tre mesi hanno avuto problemi di credito tra chi ha richiesto alle banche un prestito o un finanziamento (40mila) e chi, pur avendone bisogno, non ha neppure tentato (circa 12 mila). Quasi la metà non l’ha ottenuto in totale o in parte. Crescono le imprese in cerca di credito, dal 13% al 14% di tutte le imprese milanesi in quattro mesi. Il 53% ha attive delle linee di credito e il 22% mutui. Emerge da una stima sui dati del rapporto ‘economi’ dell’Ufficio studi della Camera di commercio di Milano di febbraio 2014, realizzato attraverso Ipsos. E di accesso al credito, del ruolo di Confidi e sistema bancario si è parlato ieri in occasione del convegno ‘Pmi innovare per competere. Un percorso obbligato’, che vede tra i promotori la Camera di commercio.
“Il credito – ha dichiarato Alvise Biffi, vicepresidente Piccola Industria-Confindustria e consigliere Camera di commercio di Milano – è una leva fondamentale per le imprese, alla base della capacità di investire e di innovare. Innovare è la condizione necessaria per la competitività del nostro sistema economico nel mercato globale. E’ l’unica strada di rilancio in questo periodo di difficile crisi”.
“La Camera di commercio di Milano – ha dichiarato Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di commercio di Milano – è impegnata con una serie di iniziative di supporto alle imprese per agevolare e mettere a disposizione strumenti veloci e efficaci per poter accedere al credito. E’ necessario rafforzare la capacità del nostro tessuto imprenditoriale di investire sul proprio sviluppo, soprattutto in un clima di crisi e incertezza come quello che stiamo attraversando”.
Tra gli interventi della Camera di commercio di Milano per il credito, ci sono quelli per la capitalizzazione d’impresa, come il ‘Bando agevolacredito 2013′ che mette a disposizione, tramite i Confidi, 1 milione di euro per prestiti a tasso zero mediante l’abbattimento totale del tasso di interesse, contributi a fondo perduto e abbattimento del 50% del costo della garanzia. E’ stato, inoltre, stanziato un ulteriore milione di euro per programmi di investimenti produttivi con contributi in abbattimento parziale del tasso di interesse su finanziamenti agevolati e per contributi a start up innovative o legate a incubatori, per le quali sono previste agevolazioni ad hoc che consistono nell’abbattimento totale del tasso di interesse e rimborso del 50% del costo della garanzia.
Ci sono azioni per il capitale di debito, con la creazione di fondi di garanzia per facilitare l’accesso al credito delle imprese come le sezioni speciali per l’internazionalizzazione del Fondo centrale di garanzia con altre 18 Camere di commercio (ulteriori Camere di commercio sono in fase di adesione), che hanno messo a disposizione 15,6 milioni, e con il ministero dello Sviluppo economico nonché il fondo di garanzia ‘Fei-Federfidi’, che contro-garantisce i Confidi a vantaggio delle micro, piccole e medie imprese, in particolare quelle di nuova costituzione, creato grazie all’accordo siglato con il Fondo europeo investimenti e sostenuto con 5 milioni di euro delle Camere di commercio lombarde: ad oggi, a valere sull’iniziativa Fei-Federfidi, sono state concesse garanzie, solo nell’area milanese, per circa 40 milioni di euro a copertura di oltre 80 milioni di finanziamenti.
C’è poi Confiducia, fondo straordinario di co-garanzia e contro-garanzia del sistema Camere di commercio lombarde e Regione Lombardia, da 51 milioni di euro, di cui oltre 10 stanziati dalla Camera di commercio di Milano, nato con l’obiettivo di contrastare la stretta creditizia attivando, a livello regionale, finanziamenti per circa 1 miliardo di euro (270 milioni sulla provincia di Milano) e concedendo garanzie a 13.102 imprese lombarde. Il fondo si è chiuso nel 2011 ma i finanziamenti rimarranno in essere fino al 2018. Il ‘Tutor per le startup innovative’, un servizio gratuito promosso dalla Camera di commercio e patrocinato dal ministero dello Sviluppo economico, con l’obiettivo di offrire servizi dedicati ad aspiranti imprenditori e alle nuove imprese, in particolare quelle innovative: un ciclo di seminari tecnici e un servizio di assistenza personalizzata gratuita sulle procedure giuridico-amministrative e sulle opportunità fiscali e finanziarie riservate dalla normativa a questa nuova forma d’impresa.