Home Nazionale Opera Roma: Faillaci (Cgil), danno d’immagine nato con cambio governance

Opera Roma: Faillaci (Cgil), danno d’immagine nato con cambio governance

0

Roma, 29 set. (Adnkronos) – Il danno d’immagine “si è consumato con il cambio della governance. Con il maestro Muti l’Opera era un teatro di successo che poteva contare su un grande presente e su un futuro promettente. Poi è diventato un’altra cosa”. A dirlo all’Adnkronos è Pasquale Faillaci della Rsa Cgil del teatro dell’Opera che aggiunge: “Si è interrotto il dialogo con le parti sociali. Anzi, la nuova governance non ha mai voluto dialogare. Troviamo molto strano – sottolinea- che si rimandino decisioni sul teatro: probabilmente ci sono dei problemi che non riescono a risolvere”. In questo quadro, spiega Faillaci, “temiamo colpi di testa: una presa di posizione molto negativa nei confronti del teatro. Temiamo, cioé, che si perseveri in un atteggiamento non costruttivo”.
In realtà, per Faillaci, “ci sono forti problemi economici che la governance vuole nascondere. Il fatto è che i privati scappano e non ci sono altre acquisizioni. C’e una tendenza all’assottigliamento delle risorse pubbliche e private e non si può mantenere la programmazione”. In questo scenario la “Cgil auspica fortemente un dialogo sereno tra le parti con cui si possa approfondire la situazione del teatro coinvolgendo i sindacati che sono in condizione di offrire proposte serie per mantenere l’eccellenza del teatro. Siamo disponibili – rimarca Faillaci- come sempre al dialogo e chiediamo alla governance e ai soci fondatori un urgente incontro tra le parti a viso aperto”.
Quanto invece alla possibilità che ‘Aida’ e ‘Nozze di Figaro’, le due opere che Muti avrebbe dovuto dirigere nella Capitale, possano saltare il sindacalista precisa: “E’ un’eventualità molto probabile e non auspicabile. Ce la possiamo attendere anche in una logica di risparmio economico”.