Roma, 2 apr. (Labitalia) – “Apprezziamo le dichiarazioni del ministro Madia sullo sblocco del turn over e sulla necessità di nuovi concorsi per realizzare un ringiovanimento della Pubblica amministrazione in cui la media dell’età dei dipendenti supera i 55 anni; ci auguriamo che il governo passi presto dalla dichiarazione di intenti alla prova dei fatti”. Lo dichiara Massimo Battaglia, segretario generale della federazione Confsal-Unsa.
“Bene il ministro -spiega- anche sull’idea dei pre-pensionamenti in favore di coloro che hanno maturato i requisiti in vigore prima della riforma Fornero, ma chiediamo di ammettere a tali procedure anche quei dipendenti che hanno iniziato a lavorare da giovani, ed hanno già maturato almeno 40 anni di contributi ma non hanno il requisito dell’età anagrafica”
“Per quanto riguarda la mobilità – avverte Battaglia – è necessario però che sia concordata e che avvenga nel pieno rispetto della residenza dei lavoratori”.
“Al ministro chiediamo un intervento diretto – avverte Battaglia – per arrivare ad una rapida definizione dei comparti di contrattazione, e permettere l’immediata apertura dei tavoli per il rinnovo dei contratti sia per la parte giuridica che economica, scaduti il 31 dicembre 2009”.
“Segnaliamo che a breve invieremo sia al premier Renzi, che al ministro Madia -conclude- le linee guida elaborate dalla federazione Confsal-Unsa per la riforma della Pubblica amministrazione, quale contributo al dialogo sociale che ci aspettiamo avvenga attraverso appositi incontri istituzionali da realizzarsi il prima possibile”.