Città del Vaticano, 29 ott. – (AdnKronos) – Papa Francesco, al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro, ha ricordato la vicenda dei 43 studenti messicani scomparsi lo scorso 26 settembre a Iguala, nello stato messicano di Guerrero, e bruciati vivi dai narcos, secondo quanto ha riferito a Radio Vaticana padre Alejandro Solalinde.
“Vorrei elevare una preghiera e avvicinare al nostro cuore il popolo messicano, che soffre per la scomparsa dei suoi studenti e per tanti problemi simili – ha esclamato il Papa, rivolgendosi ai pellegrini di lingua spagnola e in particolare ai fedeli provenienti dal Messico – Che il nostro cuore di fratelli stia loro vicino, pregando in questo momento”, ha esortato Francesco.