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Parte iniziativa cittadini europei per piano sviluppo sostenibile e lavoro

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Roma, 24 mar. (Labitalia) – Parte l”Iniziativa dei cittadini europei’ (Ice) a sostegno di un piano di investimenti pubblici per fare uscire l’Europa dalla crisi attraverso lo sviluppo sostenibile e la creazione di nuovi posti di lavoro, soprattutto per i giovani. La campagna punta a raccogliere un milione di firme in almeno 7 Paesi europei per poter così presentare alla Commissione Ue, come previsto dal Trattato di Lisbona, una proposta di atto legislativo su temi su cui l’Unione europea ha compenza a legiferare. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, nella sede dell’Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) a Roma, in contemporanea con quanto avvenuto in altri capitali europee che hanno aderito.
“Sono 5 le componenti che promuovono questa azione -ha spiegato Grazia Borgna, coordinatrice del Comitato europeo per l’Ice- ossia i federalisti europei, i sindacati, le associazioni della societa’ civile, i sindaci visto che si è creata una rete di sindaci europei che ha come promotori Anci e Aiccre, e le personalità europee del mondo della cultura”. Infatti, il manifesto che sostiene il piano è stato firmato da intellettuali, esponenti politici e leader della società civile. Tra questi Ulrich Beck, don Luigi Ciotti, Pascal Lamy, Romano Prodi e Barbara Spinelli. I promotori dell’iniziativa hanno individuato anche le risorse per finanziare il piano: almeno 350-400 mld di euro in tre anni provenienti da una tassa sulle transazioni finanziarie, una carbon tax, e le euro obbligazioni in particolare euro project bonds.
Paolo Ponzano, presidente del Comitato italiano per l’Ice, ha ricordato che i cittadini europei non possono proporre “direttamente un testo di legge europea perché è la Commissione Ue che ha il monopolio dell’iniziativa legislativa”, tuttavia già la “prima iniziativa cittadina per l’acqua pubblica ha avuto una risposta della Commissione”. Oltre a Cgil, Cisl e Uil, sono molte le associazioni che non hanno fatto mancare il loro appoggio all’iniziativa e che si impegneranno per la raccolta firme. “E’ necessaria una forte azione politica di rilancio dell’Europa”, ha spiegato il presidente delle Acli, Gianni Bottalico. “I risultati delle elezioni in Francia allarmano – ha proseguito – Bisogna ripartire dal lavoro per ricostruire un’Europa più solidale”.
Secondo il presidente del Movimento europeo, Pier Virgilio Dastoli, la campagna serve a “dimostrare che c’è una rete importante di cittadini in tutta Europa che si batte per un’inversione di rotta e avrà un’influenza sugli organi europei: questa iniziativa può condizionare, nei prossimi mesi, un rilancio effettivo”. Anche l’Arci si impegnerà per l’iniziativa: “Oggi è l’anniversario delle Fosse ardeatine – ha detto la responsabile delle Attività europee dell’Arci, Raffaella Bolini – e presentiamo questa campagna all’indomani delle elezioni francesi in cui avanza la destra razzista. Laddove non c’è una società ispirata alla giustizia sociale avanza altro, che fa paura, e non è escluso che tornino tempi bui se non si cambia rotta”.
Per Emilio Gabaglio, già segretario generale del sindacato europeo Ces, “in un momento di grande sfiducia, è importante chiamare i cittadini ad essere protagonisti di questa discussione e di un intervento attivo”. La raccolta firme ha incassato anche l’ok di Legambiente: “Ci sembra evidente – ha osservato il coordinatore nazionale, Maurizio Gubbiotti – che le crisi ambientali e climatiche sono generatrici di tutte le altre crisi lavorative e sociali. E cio’ pone l’insostenibilità dei modelli che finora ci hanno governato”.
I Comuni faranno la loro parte per sensibilizzare i cittadini. “L’Anci – ha concluso Simonetta Paganini, responsabile del Dipartimento cooperazione internazionale dell’Anci – è molto impegnata anche a livello europeo per dare un ruolo propulsivo nella creazione di una politica europea. Questa iniziativa ci permette di portare sul territorio la politica europea e di responsabilizzare la cittadinanza. Ai vari livelli, dalle città grandi ai Comuni piccoli, ci sono una serie di azioni in corso durante le quali sarà possibile presentare questa campagna”.