Salisburgo, 3 apr. (Labitalia) – “Non è proponibile, neanche sul tavolo tecnico di Cottarelli, l’imposizione di un contributo temporaneo di solidarietà sui trattamenti pensionistici di basso e medio livello”. A ribadirlo, dal palco del Consiglio generale del sindacato, il segretario generale della Confsal, Marco Paolo Nigi.
“Al contrario, sul tavolo politico di Palazzo Chigi – sostiene – va posta con urgenza una seria questione, che è quella degli sgravi fiscali delle pensioni, almeno quelle basse e medio-basse, e di una modulazione più flessibile e intelligente delle uscite dal lavoro, affinché si cancellino le gravi illogicità e le numerose criticità della riforma Fornero che penalizzano i pensionandi e, per l’effetto indotto del blocco del turn over, i giovani in cerca di occupazione”.
Dunque, avverte, “sulle pensioni il governo Renzi è chiamato a valutare con molta serietà e senso di equità quanto è stato fatto dai precedenti governi in termini di penalizzazioni e discriminazioni dei pensionati, dei pensionandi, degli esodati e dei dipendenti a ‘quota 96′”.