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“Prodotti del territorio in mense e scuole e tolleranza zero per la contraffazione”

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“Prodotti del territorio in mense e scuole e tolleranza zero per la contraffazione”

Marcelli: è poi assolutamente necessario un netto miglioramento nella gestione della fauna selvatica

Comuni e territori che guardino al futuro e al benessere di imprese e cittadini. E che restituiscano all’agricoltura l’importanza di un settore trainante. Tre i grandi temi al centro – il cibo, l’acqua e il suolo – uniti da un unico filo conduttore: l’esigenza di una politica locale che sappia alimentare la fiducia delle famiglie e nel quale torni a contare il benessere dei cittadini e delle imprese serie e virtuose.

I vertici di Coldiretti Arezzo rilanciano con forza la convinzione che il “bene del nostro territorio passa necessariamente attraverso l’agricoltura e le imprese sane”, Coldiretti Arezzo evidenzia, quindi, il valore del Progetto per la costruzione della filiera agricola italiana chiedendo ai politici locali di adoperarsi perché i prodotti a km zero arrivino davvero nelle scuole e nelle mense del territorio, rafforzando la ‘tolleranza zero’ verso la contraffazione a tutela del vero Made in Italy, e in Tuscany.

Ma anche attraverso una serie di iniziative legislative che riguardano: la migliore gestione della fauna selvatica, la valorizzazione delle aree agricole nell’ottica della corretta gestione del suolo e la tutela delle bonifiche.

“Fin da oggi – ha indicato il presidente Tulio Marcelli – diamo la disponibilità ad interagire  con le nuove amministrazioni locali che si stanno per costituire, per offrire ai cittadini e alle imprese agricole una traiettoria di futuro possibile, che deve passare inevitabilmente attraverso l’agricoltura e l’agroalimentare”.

“L’agricoltura aretina – afferma dal canto suo il direttore Mario Rossi – oltre a generare occupazione e lavoro contribuisce alla salvaguardia del territorio e alla tutela dell’ambiente naturale. Oggi più che mai, è necessario che la politica locale guardi sempre più a questo settore con la giusta importanza e fornisca gli strumenti adeguati affinché le imprese possano crescere e migliorarsi favorendo così il recupero di competitività per il sistema produttivo”.