“Il Moro di Arezzo” è un cortometraggio degli anni Cinquanta, commissionato al regista e giornalista aretino Guido Gianni dall’Ente provinciale per il turismo per promuovere all’estero la città attraverso la Giostra del Saracino. Una copia, in possesso del giornalista Massimo Benigni, sarà proiettata venerdì 30 maggio, alle ore 21,30, nel teatro del Circolo Artistico, con ingresso da via de’ Redi 12, per iniziativa della Società storica aretina e della locale redazione de “La Nazione”, con la sponsorizzazione della Confesercenti e la collaborazione tecnica di “Arezzo TV”.

Si tratta di una rielaborazione della Giostra, nella quale compaiono i figuranti nei vecchi costumi di Caramba (che fanno datare il filmato al 1954-1955), con scene nelle quali sono riconoscibili i castelli di Montecchio in Valdichiana e Poppi in Casentino. Una copia della pellicola diretta negli Stati Uniti scomparve in mare a bordo dell’Andrea Doria, affondata nel 1956. Saranno proiettati anche altri filmati della stessa epoca.

Alla serata saranno fra gli altri presenti, oltre a Massimo Benigni e Giuliano Sodi, Fabrizia Gianni, figlia del regista, Ermanno Alpini, esperto di cinema, Ugo Baldesi, già direttore dell’Ente Turismo, Luca Berti, consulente storico della Giostra del Saracino e Carlo Cigna, che porterà il saluto del Circolo Artistico che accoglie l’evento.