Home Nazionale Riciclaggio: Mef, rischio alto ma adeguato sistema contrasto (2)

Riciclaggio: Mef, rischio alto ma adeguato sistema contrasto (2)

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(AdnKronos) – A “rischio medio” ci sono le province di Ancona, Aosta, Arezzo, Ascoli Piceno, Asti, Belluno, Bergamo, Brescia, Brindisi, Caltanissetta, Campobasso, Chieti, Como, Cremona, Crotone, Cuneo, Enna, Ferrara, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Genova, Gorizia, Grosseto, Lodi, Lucca, Nuoro, Palermo, Perugia, Pesaro e Urbino, Piacenza, Pisa, Pordenone, Prato, Ravenna, Roma, Rovigo, Salerno, Sondrio, Taranto, Torino, Trapani, Udine, Vercelli, Viterbo. A “rischio basso”, invece, quelle di Barletta-Andria-Trani, Bolzano, Cagliari, Carbonia-Iglesias, Fermo, Lecco, Mantova, Massa-Carrara, Medio Campidano, Milano, Modena, Monza e della Brianza, Ogliastra, Olbia-Tempio, Oristano, Padova, Parma, Ragusa, Reggio Emilia, Sassari, Trento, Treviso, Trieste, Venezia, Verona, Vicenza.
Nel suo complesso, tuttavia, si rileva nell’analisa, il sistema di prevenzione e contrasto italiano appare “adeguatamente rispondente rispetto alla minaccia che proventi di attività criminali possano essere reinseriti nel sistema finanziario ed economico”. Quanto al sistema di prevenzione, giocano un ruolo centrale i presidi antiriciclaggio applicati da banche, intermediari finanziari, professionisti e altri i soggetti obbligati. La platea è di tutto rispetto: centinaia di migliaia di soggetti. Solo a titolo di esempio: quasi 700 banche, e altrettante società finanziarie, 150 società di investimento, oltre 4.600 notai, 230.600 avvocati, quasi 115.000 dottori commercialisti.
Gli obblighi non sono applicati da tutti in maniera uniforme. Di tale eterogeneità ne è un esempio il difforme grado di segnalazioni sospette inviate all’Unità di informazione finanziaria. Banche e Poste italiane hanno “un rischio specifico elevato, ma anche dei presidi adeguati”. “Adeguati presidi” sono presenti anche per le società di intermediazione mobiliare (Sim), le società di gestione del risparmio (Sgr), rispetto a un rischio operativo rilevante, ma non massimo. (segue)