Roma, 11 dic. (Labitalia) – “I professionisti fanno questo lavoro per passione. E’ un desiderio a cui hanno dato realtà”. Così Giuseppe Roma, senior advisor Censis, con Labitalia, sulla ricerca sui professionisti italiani, presentata oggi a Roma, e condotta dall’Istituto di ricerca insieme all’Adepp.
E la ricerca sfata anche un tabù. “Solo il 4% ha ereditato lo studio dai genitori -continua Roma- e quindi si smentisce totalmente l’ereditarietà. In più hanno subito nella crisi dei colpi durissimi”.
“Oltre il 40% -sottolinea- ha diminuito il suo fatturato e nonostante questo hanno fiducia nel futuro e nei prossimi anni. Quindi è una categoria molto importante per la nostra economia, 2 milioni e 200 mila professionisti, e sono per il 25% in possesso di titolo di studio di dottorato o di specializzazione”.
In conclusione, per Roma, dalla ricerca emerge un quadro “di un capitale umano estremamente qualificato, nel 38% dei casi i professionisti hanno dei dipendenti, e credo che il governo e le istituzioni dovrebbero considerarli in maniera molto migliore di quanto venga fatto adesso: non sono dei ricchi da ‘tosare’ con le tasse, ma una categoria da valorizzare moltissimo per la nostra ripresa”.
Per Roma, nonostante la crisi, “i professionisti credono che nei prossimi 5 anni le loro attività possano crescere, con l’innovazione tecnologiche e con i nuovi servizi”.