New York, 25 set. – (Adnkronos) – La scrittrice e drammaturga statunitense Joan California Cooper, che nelle sue opere ha narrato con leggerezza e ironia la vita degli afroamericani tra difficoltà ed emancipazione, è morta a Seattle, per complicazioni cardiache, all’età di 82 anni. La scrittrice ha firmato sei raccolte di racconti e quattro romanzi, tra i quali spicca “La vita è breve ma larga” . Tra i suoi maggiori successi “Family” (1991), che narra una storia di più generazioni che comincia con una donna di nome Always, nata schiava.
Di origine afroamericana, come drammaturga Cooper ha scritto 17 commedie, ottenendo importanti e prestigiosi riconoscimenti americani, come l’American Book Award, il Black Playwright of the Year e il James Baldwin Writing Award.
Tra i suoi lavori teatrali uno dei maggiori successi è stato “Strangers” (1978), che racconta i guai coniugali di una coppia che si rivela male assortita. La sua raccolta di racconti maggiormente apprezzata dalla critica è “Homemade Love” (1986). Tra gli altri suoi lavori si ricordano “Il futuro ha un passato”, “Sulla scia del vento” e “In cerca di soddisfazione”.