Londra, 7 ott. – (AdnKronos) – – Apertura al pubblico per la prima volta per la sontuosa casa della scrittrice britannica Elizabeth Gaskell (1810-1865), restaurata e trasformata in un museo dell’Inghilterra ottocentesca. Si tratta della villa in stile vittoriano a Manchester in cui abitò per poco meno di vent’anni e dove scrisse quasi tutti i suoi romanzi più famosi, compresi “Cranford”, studio di un ambiente provinciale ironico e lirico, e “Ruth”, una difesa della parità sociale della donna. In questa casa, Gaskell ricevette anche Charles Dickens e le sorelle Bronte.
E’ stato il Manchester Historic Buildings Trust, con un investimento di 2,5 milioni di sterline, a dare nuova luce all’edificio, dopo un restauro durato più di vent’anni. La casa-museo propone ora un’esposizione permanente di cimeli della vita e dell’opera della Gaskell, compresi oggetti d’arte e manoscritti. E’ stata ricostruita anche la vita familiare della scrittrice, così come sono descritti, in una serie di pannelli didattici, i suoi contatti con il mondo letterario dell’epoca.
L’apertura al pubblico, avvenuta con una solenne festa domenica scorsa, sarà accompagnata da un ricco calendario di eventi per l’autunno e l’inverno legati alla romanziera e al suo tempo. Con il restauro, la villa di Plymouth Grove consente al visitatore di compiere un vero e proprio viaggio all’indietro nel tempo, rivivendo i fasti dell’età vittoriana ma anche le sue contraddizioni sociali ed economiche. E’ stato sistemato anche il giardino della villa, dove Gaskell passava intere giornate.