Roma, 22 ott.(AdnKronos) – ‘Comunicazione’ ancora difficile tra Fim Fiom e Uilm per i quali l’avvio di una stagione unitaria sembra di là da venire. A fare da cartina tornasole della difficoltà di dialogo tra sigle metalmeccaniche l’ipotetico vertice che si sarebbe dovuto tenere il 28 ottobre prossimo. Ad annunciarlo, un po’ a sorpresa, il leader Fiom Maurizio Landini che aveva fornito anche un dettagliato ordine del giorno e profilato la possibilità di avviare un percorso unitario sulle vertenze industriali più calde. Immediata e gelida la risposta della Uilm di Rocco Palombella che smentisce l’incontro e ancor più il dettagliato programma di discussione.
“Ci siamo visti a Francoforte due giorni fà per un incontro bilaterale con Ig Metall e mi pare che la circostanza non sia stata motivo di tanta attenzione.E’ probabile che tra di noi ci si possa vedere il prossimo mese, come periodicamente è già avvenuto, ma non darei un eccessivo peso politico all’evento in questione”, risponde Palombella.
Eppure per Landini si trattava di “un incontro importante, dopo anni difficili nei rapporti tra le organizzazioni sindacali dei metalmeccanici”, aveva commentando annunciando il vertice che sarebbe stato anche l’occasione “per una verifica del rinnovo delle Rsu in corso in tutta Italia e per l’approfondimento di possibili percorsi organizzativi comuni” e per vagliare “la possibilità di mettere in campo iniziative comuni di mobilitazione dei metalmeccanici in difesa del lavoro e dei diritti, a partire dalla vicenda della Ast-ThyssenKrupp di Terni e di tutto il settore siderurgico”.