Home Attualità Economia Sulla Tares la politica valdarnese ‘snobba’ le imprese

Sulla Tares la politica valdarnese ‘snobba’ le imprese

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Perchè i sindaci “snobbano” le imprese? Questo il senso di una nota congiunta di Confartigianato, Cna, Confesercenti, Confcommercio, Confindustria e Confapi, sulla mancata partecipazione di molti sindaci valdarnesi (ad eccezione del sindaco di San Giovanni e di quello di Montevarchi) agli incontri organizzati con le categorie economiche per l'esame delle questioni relative alla Tares.
“Le associazioni di categoria esistono e l'ultima manifestazione di Roma con la sua grande partecipazione di imprenditori ne è l'ultima dimostrazione. E' il momento – sottolinea la nota – che anche gli amministratori del Valdarno prendano atto di questa verità.
Due appuntamenti programmati con largo anticipo, presso la sala consiliare del Comune di San Giovanni Valdarno, tra le categorie economiche del Valdarno, riunite nel loro Comitato e la Conferenza dei Sindaci, non hanno visto l'auspicata presenza di troppi sindaci valdarnesi.
Obiettivo dell’incontro era quello di esaminare e capire meglio le tariffe della TARES, anche per dare una risposta alle differenze tra le tariffe che cittadini ed imprese si sono trovati a dover pagare sul territorio. Questo era il punto di partenza per una valutazione congiunta della tassazione e delle spese delle amministrazioni locali, per cercare sempre congiuntamente, dove e se possibile, delle aree di miglioramento.
Il Comitato delle categorie economiche, costituitosi nell’ultima parte del 2013, d'intesa tra Confartigianato, CNA, Confesercenti, Confcommercio, Confindustria e Confapi, ha voluto dar seguito all’incontro che la stessa Conferenza dei Sindaci del Valdarno – ricorda la nota – promosse per la vigilia di Pasqua dell'anno scorso, incontro al quale parteciparono i parlamentari eletti della provincia di Arezzo.
Purtroppo però, con nostro rammarico- prosegue la nota – non c'è stata la partecipazione auspicata. Facciamo un plauso al Sindaco del Comune di San Giovanni Valdarno, che ricopre allo stesso tempo la carica di Presidente della Conferenza dei Sindaci, presente ad ogni incontro e che ha affrontato le domande e le richieste delle associazioni di categoria, ma dobbiamo dire che soltanto il Sindaco di Montevarchi, oltre quello di San Giovanni, ha partecipato al secondo incontro.
Ci preme sottolineare – prosegue ancora il documento – che nessuno di noi, nessun imprenditore tra quelli presenti in qualità di presidente di ciascuna associazione di categoria ha mancato di partecipare adducendo impegni improvvisi ed inderogabili, dato che gli incontri erano stati programmati con largo anticipo e nessuno di noi, in tempi come quelli che stiamo attraversando, ha tempo da perdere.
Siamo consapevoli – conclude la nota congiunta – che molte delle attuali amministrazioni comunali sono a fine mandato, ma auspichiamo comunque, una maggiore collaborazione da parte delle istituzioni per un dialogo costruttivo che porti i sindaci attuali e quelli prossimi eletti, ad un confronto più assiduo e concreto con le associazioni di categoria. Un confronto volto ad analizzare, valutare e rispondere insieme alle esigenze del tessuto imprenditoriale valdarnese, che è fatto di lavoratori e al tempo stesso di cittadini.