Milano, 16 set. (Adnkronos) – Intercettare i flussi turistici commerciali e di business tra Italia e Cina, soprattutto in vista dell’Expo. Questo l’obiettivo degli accordi siglati da Atahotels, società del gruppo Unipol, e dall’azienda cinese BTG-Jianguo Hotels & Resorts. Nella partnership, presentata ufficialmente stamane nel corso di una conferenza stampa all’Atahotel Executive di Milano, saranno coinvolti otto hotel di ciascuna compagnia.
Si prevede l’esposizione dei ‘Brand name’ ‘Atahotels’ nelle strutture oggetto dell’accordo in Cina e ‘Jianguo Hotels’ in quelli italiani; così sarà anche per i rispettivi link nella sezione ‘Partner’ nei siti delle due società. “Oltre a questo – dice Roberto Franchi, direttore generale di Atahotels – in ambito ‘food & beverage’, abbiamo intenzione di organizzare dei cross training, dei road show e del food promotions. Questo per dare maggiore visibilità a quello che è l’eccellenza della cultura enogastronomica italiana e di quella cinese nei rispettivi paesi”. Saranno quindi organizzati eventi culinari italiani negli alberghi BTG-Jianguo durante il capodanno cinese mentre, nelle strutture di Atahotels, “per l’Expo – continua Franchi – saremo pronti a presentare proposte culinarie ed eventi enogastronomici in linea con i flussi turistici cinesi”. Fu Tianzhu, amministratore delegato di BTG-Jianguo Hotels & Resorts, afferma che in occasione dell’Expo, “questa possa essere un’occasione per gli chef cinesi che possono venire qui a dimostrare la loro maestria”.
L’accordo, per il ceo cinese, è anche “un’occasione di scambio e per comprendere meglio il metodo di amministrazione degli hotel e di formazione del personale”. Secondo Atahotels, “saranno definite ulteriori iniziative di interscambio con l’obiettivo di progettare servizi sempre più in linea con le aspettative dei rispettivi ospiti”.