Home Nazionale Ucciso giovane palestinese. Netanyahu: “Abominevole omicidio”

Ucciso giovane palestinese. Netanyahu: “Abominevole omicidio”

0

(AdnKronos) – Il corpo senza vita di un giovane palestinese è stato trovato mercoledì mattina. Rapito nel quartiere Shoafat a Gerusalemme est, il 16enne Muhammad Hussein Abu Khodeir è stato ritrovato morto in un bosco.
Scontri a Gerusalemme – La notizia dell’uccisione ha provocato violente proteste a Gerusalemme est. Secondo l’agenzia stampa palestinese Maan, la polizia ha usato pallottole di gomma e lacrimogeni contro la folla che protestava a Shoafat, il quartiere dove abitava il giovane ucciso, ferendo almeno 12 persone, fra cui una reporter televisiva palestinese e due cameramen. I siti israeliani hanno riferito di lanci di pietre contro la polizia e copertoni bruciati dai manifestanti. Intanto le autorità israeliane hanno chiuso l’accesso alla Spianata delle Moschee a Gerusalemme, dopo che uomini dal volto coperto hanno lanciato pietre contro le forze di sicurezza. Oltre agli scontri a Shuafat, vi sono state violente proteste a Beit Hanina.
La tensione è del resto molto alta. Nella notte a Gerusalemme la polizia ha arrestato 50 giovani israeliani per attacchi anti arabi. Gli agenti hanno salvato ben otto arabi da una folla inferocita.
Le indagini – Al momento in ogni caso la polizia israeliana rimane prudente nell’indicare le cause dell’assassinio, ma fonti della sicurezza citate dai media israeliani riferiscono che le indagini puntano alla possibile vendetta per l’omicidio dei tre adolescenti israeliani in Cisgiordania.
La condanna di Netanyahu – Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha definito l’uccisione “un abominevole omicidio” . E’ quanto si legge in un comunicato diffuso dall’ufficio del primo ministro, nel quale Netanyahu si appella a tutte le parti “perché non si facciano giustizia da sole”. “Israele è uno stato di diritto e ognuno deve rispettare la legge”, ha proseguito, sottolineando di aver dato istruzioni alla polizia “per agire il più rapidamente possibile” nelle indagini sull’omicidio.
”Il governo di Israele, se vuole davvero la pace – ha chiesto da parte sua il presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Mahmoud Abbas – deve punire i responsabili” dell’uccisione del giovane palestinese e ”porre fine a questi pericolosi attacchi quotidiani da parte dei coloni contro il popolo palestinese. A tutto ciò bisogna porre fine una volta per tutte se si vuole arrivare alla pace”.