Roma, 26 mag. (Adnkronos) “Non c’è uno spostamento di asse. Non immagino un asse Germania-Italia contro la Francia, come non ci sarebbe stato un asse Germania-Francia contro l’Italia”. Il risultato delle europee, con il crollo dei socialisti, la vittoria del Front National a Parigi e la sostanziale tenuta di Angela Merkel, non prelude – a parere di Matteo Renzi – a un radicale cambio di equilibri. “Siamo in una fase molto delicata -ha dichiarato Renzi, nella conferenza stampa a palazzo Chigi- o ne usciamo tutti insieme oppure nessuno si salva da solo. Fra 30 anni nessun Paese -ha insistito Renzi- nemmeno la Germania avrà la possibilità di competere sul piano internazionale. E’ interesse comune investire sull’Europa del futuro. Sono contento che l’Italia abbia dato un segnale di speranza all’Europa, se c’era un Paese nel quale i populisti avrebbero potuto ottenere una maggioranza schiacciante, questo era proprio l’Italia”, ha concluso il presidente del Consiglio.