Il Presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai e quello della Camera di Commercio Andrea Sereni, accompagnati dall’Assessore Provinciale all’Agricoltura Andrea Cutini e dal Segretario Generale dell’Ente Camerale Giuseppe Salvini hanno visitato, questa mattina,  gli stand delle aziende aretine vitivinicole presenti al Vinitaly 2014.

La 48 esima edizione della  manifestazione  in programma a Veronafiere insieme a Sol&Agrifood ed Enolitech vede infatti  la partecipazione  di oltre un centinaio di etichette aretine  che sono ospitate nello stand istituzionale  della Camera di Commercio e della Provincia con la collaborazione operativa   delle Strade del Vino.

Stand istituzionale che vede  9 aziende vitivinicole  presenti stabilmente, 4 aziende che si alternano in postazioni a rotazione e oltre 60 etichette in degustazione  al wine-bar, con la supervisione degli esperti sommelier della delegazione AIS di Arezzo.

Accanto allo stand istituzionale Camera di Commercio-Provincia nutrita anche la presenza diretta delle aziende aretine che  hanno riscosso attenzione da parte degli operatori qualificati sopratutto negli incontri  b2b dell’area International Buyers Lounge.

I Presidenti Vasai e Sereni hanno avuto inoltre incontri e contatti  con rappresentanti delle organizzazioni  agricole nazionali e  con rappresentanti organizzativi della manifestazione.

Una manifestazione che si sta svolgendo in un momento particolare per il settore:  i: nel 2013 l’Italia ha prodotto 47,4 milioni di ettolitri, con una crescita del 15% rispetto all’anno precedente. Nel nostro Paese sono  circa 380 mila le imprese vitivinicole produttrici (circa il 23% del totale della filiera agricola) che impiegano  700 mila addetti (1,2 milioni con l’indotto primario) . In crescita la qualità, con i vini doc (330 le denominazioni) e docg (73) arrivati al 40% del totale della produzione enologica e gli Igt (118) al 35%, a fronte di una riduzione dei vini da tavola. Da tempo i consumi interni registrano un trend in calo e ormai sotto la soglia dei 40 litri pro capite all’anno. In crescita invece l’export, anche se nel 2013 solo in  termini monetari, con il conseguente aumento del valore per litro. Nel periodo gennaio-novembre 2013 l’Italia ha esportato infatti poco meno di 19 milioni di hl (-5% rispetto allo stesso periodo del 2012), per un importo di oltre 4,6 miliardi di euro (+7,6%), che dovrebbe superare i 5 miliardi a consuntivo dell’anno. Si tratta di un nuovo importante record, che conferma l’Italia il primo esportatore mondiale in volume.

Per quanto concerne Il settore vitivinicolo aretino, la superficie vitata complessiva è di circa 6.200 ettari, il 15% dei quali  destinati al vino comune da tavola, il 25% a IGT ed il restante 60% a denominazione di origine , per un quantitativo totale stimato di oltre 200.000 mila ettolitri all’anno.

Ecco i dati relativi alle denominazioni di origine ed indicazioni geografiche certificate dalla Camera di Commercio

DATI PRODUZIONI VITIVINICOLE ARETINE SOTTOPOSTE A DEGUSTAZIONE  –

 

VENDEMMIA 2013/2014	n.. viticoltori rivendicanti	ettari rivendicanti	quintali uva rivendicati
Chianti  DOCG	704	2..487	169.996
Colli dell’Etruria Centrale DOC	3	3	99
Cortona DOC	42	198	10.666
Valdarno di Sopra DOC	14	62	3..482
Valdichiana toscana DOC	55	149	10.378
Vin Santo del Chianti DOC	28	21	1..301
Colli della Toscana centrale IGP	3	7	237
Toscano o Toscana IGP	592	1..211	89.689

Il totale in provincia di Arezzo dei viticoltori rivendicanti le DOP e IGP sopra indicate è 1.165 (molte  aziende rivendicano più DO e IG).

Le vendite all’estero di vino aretino nel corso del 2013 hanno evidenziato un positivo andamento: 75,5 milioni di euro   con un incremento rispetto al 2012 del 14,5 %.

I principali mercati di destinazione  per la produzione della nostra provincia sono stati la Germania, con oltre la metà del vino esportato, gli USA, i Paesi Bassi, Regno Unito, Austria e Francia. La produzione vinicola aretina  dimostra , con interessanti numeri riferiti alla produzione e all’export,  di costituire  un settore strategico  per l’economia provinciale, anche  per le sue importanti funzioni di tutela del territorio. Si tratta di un settore    particolarmente orientato  alla qualità, che evidenzia anche una interessante differenziazione produttiva: le aziende più grandi sono orientate ai segmenti inferiori di mercato dove sono discriminanti i differenziali di costo, le aziende di medie e piccole dimensioni si posizionano invece sulla fascia più alta , puntando soprattutto su una necessaria ricerca dell’alta qualità e su una forte specializzazione territoriale

Oltre alla presenza alla 48^ edizione del Vinitaly, è prevista , nel piano promozionale 2014 della Camera di Commercio di Arezzo, anche  in collaborazione con Provincia e Strade del Vino)  la presenza al London Wine & Sprits dal 2 al 4 giugno 2014 e al SIAL di Parigi dal 19 al 23 ottobre e la partecipazione ad incoming e workshop con India, Cina,Corea del Sud, Svizzera ed Austria.