(AdnKronos) – (Adnkronos) – Quindi per svolgere il ruolo di amministratore di questa città unica al mondo secondo Cipriani: “serve un grande ‘professionista’ della politica, che conosca tutti i meccanismi di questo difficile ruolo e come utilizzarli per far rivivere Venezia”.
E alla domanda se questa sfida non lo attiri, Arrigo Cipriani risponde senza incertezze “Forse dieci anni fa mi poteva interessare. Oggi, ad ottant’anni sono troppo vecchio per questo compito”. Ciononostante, al ristoratore veneziano non mancano le proposte concrete: “la prima cosa che farei da sindaco sarebbe quella di far adottare da tutti i vaporetti dell’Actv dei defibrillatori, dato che i veneziani sono tutti anziani…”.
E Cipriani ha le idee chiare anche sulla divisione tra Venezia e Mestre: ” sono sempre stato contrario: è vero, si tratta di due realtà completamente diverse, ma hanno bisogno una dell’altra, come succede per New York, con Manhattan e Brooklyn”.