Venezia, 10 dic. (AdnKronos) – “Mara Venier sindaco di Venezia? Credo che la candidatura vada pensata a fondo. Per fare il sindaco di una città come Venezia bisogna vivere profondamente la città, giorno per giorno e da tanto tempo. Altrimenti ci si basa solo su quello che ci viene riferito e non sulla verità”. Arrigo Cipriani, patron dell’Harry’s Bar, risponde così all’Adnkronos sulla candidatura lanciata dal presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi.
A parte ciò, spiega il famoso ristoratore veneziano, “non sono assolutamente contrario a che il prossimo sindaco di Venezia sia una donna, anzi. Ma, ripeto, il sindaco di Venezia dovrà conoscere a fondo una città complicata come questa, e soprattutto, aver vissuto i grandi cambiamenti che negli ultimi 25 anni hanno trasformato radicalmente questa città, che oggi non è altro che l’ombra di quella di ieri. Trent’anni fa a Venezia c’erano 150 mila residenti, oggi non sono neppure 50 mila e anche vecchi. Si tratta di due città completamente diverse”.
Così, per Arrigo Cipriani, “il primo compito del prossimo sindaco di Venezia dovrà essere quello di far rivivere la città, di mettere in campo soluzioni che permettano di attirare persone, soprattutto giovani, e aziende. E per farlo – spiega il patron dell’ Harry’s Bar – si potrebbe pensare ad una detassazione per i primi dieci anni per le imprese che vogliano stabilirsi a Venezia, come ha fatto New York”.