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Via Madonna del Prato, la piccola “Montmartre” di Arezzo torna a fare festa

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Via Madonna del Prato, la piccola “Montmartre” di Arezzo torna a  fare festa
Via Madonna del Prato

Arte ed artisti al centro degli eventi in programma per domenica 27 aprile e domenica 22 giugno. La strada sarà interamente chiusa al traffico. Negozi aperti con allestimenti speciali; animazioni per bambini, trampolieri e giocolieri, musica dal vivo, laboratori creativi, cooking show, creazioni floreali e pittura, tra caricature ed estemporanea del Cenacolo degli Artisti. E domenica 14 giugno arriva in via Madonna del Prato anche l’esposizione fotografica dedicata alle opere di “Icastica”.

Torna la festa dell’arte e degli artisti in via Madonna del Prato ad Arezzo. Domenica 27 aprile e domenica 22 giugno la strada, definita ormai come una piccola “Montmartre” in versione aretina, tornerà ad ospitare due giornate di animazione all’insegna della creatività, dopo l’esperienza positiva dello scorso anno.

Chiusa interamente al traffico, i negozi aperti da mattina a sera, vedrà avvicendarsi una serie di spettacoli itineranti che le daranno un’immagine nuova, in bilico tra un atelier di pittore, un circo ed un cafè chantant in perfetto stile parigino.

Domenica 27 aprile il primo appuntamento con “Una strda per l’arte” si apre alle ore 10 con l’estemporanea di pittura organizzata dal Cenacolo degli Artisti, che fino alle 20 saranno intenti a catturare sulla tela gli scorci più caratteristici della strada. Chi lo vorrà potrà anche farsi fare una caricatura nello stand dedicato. Poi arriveranno le esibizioni di trampolieri e giocolieri e le classiche animazioni per bambini come il trucca bimbi e le sculture di palloncini (dalle ore 11 alle 13, poi dalle 16 alle 20).

Nel pomeriggio, dalle ore 17 in poi, ci sarà anche la musica dal vivo con il jazz dei Cool Five e i grandi successi di tutti i tempi eseguiti dal Trio Mozart.

Da ricordare per i più piccoli anche gli atelier creativi dedicati a Leonardo da Vinci e curati dalla libreria La casa dell’albero (ore 11 e ore 17), oltre ai laboratori del gusto con la Banda dei Piccoli Chef della Lilt, che fanno divertire educando all’alimentazione sana. Anche la gastronomia sarà protagonista dello spettacolo, con i cooking show del team femminile dell’Associazione Cuochi Aretini, che cucineranno in diretta offrendo al pubblico degustazioni finger food dei piatti preparati. Le chef sono ormai diventate delle star amatissime, con un seguito di fan che le accompagna in ogni esibizione.

A contribuire all’atmosfera di festa ci penseranno i fioristi della Confcommercio, che allestiranno varie decorazioni floreali per rendere la strada ancora più originale e bella. Tra le iniziative messe in piedi dai singoli imprenditori, da ricordare quella che si svolgerà nei locali commerciali lasciati vuoti da Mamma Rò, in via Madonna del Prato 87, dove il proprietario Serafino Scapecchi ha organizzato un “teatro di strada” aperto a tutti per tre giorni, dal 25 al 27 aprile. Il “Borgo della Madonna del Prato 87”, questo il nome, proporrà un’esposizione di gioielli (collezione Argentoblu Scapecchi), di pittura (con gli artisti Vincenzo Calli, Sabrina Livi e Luciano Radicati); di creatività con i fiori di Flowersliving di Marta Petrioli e le borse di Serena Radicati. Infine, evento nell’evento, le performance musicali di Jakub Rizman, giovane arpista diplomato al Conservatorio di Bratislava

Lo stesso programma, con alcune sorprese dell’ultimo momento, sarà riproposto domenica 22 giugno. Con un piccolo anticipo domenica 14 giugno, quando nella strada saranno disposte le immagini delle opere della rassegna di arte contemporanea “Icastica”, arrivata alla sua seconda edizione. In via Madonna del Prato il pubblico potrà osservare in foto le opere collocate nei luoghi chiusi, come già era avvenuto lo scorso anno.

Negli ultimi anni via Madonna del Prato, insieme alle vie limitrofe come via de Redi e via de Cenci, ha saputo costruirsi un’identità ben definita puntando sulla qualità e sull’originalità dell’offerta commerciale”, ha detto la presidente della Confcommercio Anna Lapini durante la conferenza stampa di presentazione della festa, che si è tenuta oggi (martedì 22 aprile) presso il Palazzo Comunale , “è riuscita così a diventare una piccola arteria dello shopping che nulla ha da invidiare a Corso Italia. Anzi, sono molti i turisti che la percorrono con piacere per incantarsi di fronte alla vetrine. È un microcosmo dove tutti i settori merceologici sono rappresentati: dall’alimentare all’abbigliamento, dai fiori all’antiquariato, dai libri ai pubblici esercizi. L’idea di far ruotare la festa intorno all’arte e agli artisti rende giustizia al carattere della strada e dimostra come, quando le proposte al pubblico sono ben organizzate, non c’è solo il cibo a fare da attrattore. A rafforzare questo spirito, anche quest’anno arriva la collaborazione con l’assessorato alla Cultura, che propone una sezione speciale, fotografica, della mostra Icastica in esclusiva in via Madonna del Prato”. 

“Sarà una bella festa, all’insegna di quella che un tempo veniva chiamata “contaminazione” e che ora, insieme a Bauman, potremmo definire “fluidità”, di esperienze ed emozioni”, ha sottolineato l’assessore alla cultura del Comune di Arezzo Pasquale Giuseppe Macrì, “perché in via Madonna del Prato si mescoleranno proposte diverse, dal cibo alla cultura, dallo shopping all’arte. Ognuno potrà trovare ciò che preferisce. L’obiettivo comune è quello di stare bene insieme e diventare comunità”.

“Se la festa ha avuto successo nella prima edizione, e se siamo arrivati a riproporla in un’edizione doppia, è tutto merito degli operatori di via Madonna del Prato, che dimostrando grande vivacità e intelligenza hanno saputo cogliere l’opportunità che veniva da questo tipo di eventi”, ha aggiunto il direttore della Confcommercio Franco Marinoni, “La nostra associazione, in fondo, con queste iniziative mette a disposizione un contenitore che sta poi ai singoli esercenti riempire con proposte che attirino visibilità e affluenza di persone anche all’interno dei negozi”.