Comincia, e alla grande, la rotta di ritorno per la barca di Ruben Romualdi e le citte del suo equipaggio. In Under 16/18, si fila, in solitaria, ad una velocità di parecchi nodi. Grosseto, immediata inseguitrice, veniva al PalaMecenate col blasone di campione in carica e la manifesta ambizione di riaprire il torneo, ma nulla fu più illusorio perché questo è mare nostrum.

Maremmane senza bussola, costrette a navigare a vista e dominate ben oltre il 27 a 20 finale. Viceversa vele spiegate per la Petrarca signora di un campionato che sempre più sembra non una accesa regata di Coppa America ma una rilassante crociera caraibica. Il campo è un mare a forza zero. Una tavola piatta dove a Cacioli, Romualdi e socie basta un refolo di vento per navigare in assoluta tranquillità. L’approdo è ancora lontano, ma non poi tanto. Basterà, come devono fare le grandi squadre, non accusare cali di tensione da qui alla fine per conquistare il quinto titolo in quattro anni e riuscire nell’impresa, questa sì, storica di vincere un campionato Under 18 con una formazione Under 16.

Ma, da vecchi naviganti della pallamano che non credono nell’ira di Poseidone, non vediamo quali correnti avverse potrebbero portare fuori rotta il nocchiero Romualdi e la sua barca.

Senza fatica remano compatti i ragazzi dell’Under 14 A di Saadi, capaci nel giro di tre giorni di sbarcare nei porti di Ambra e Poggibonsi ed in entrambe le occasioni prendere il largo carichi di reti e punti.

Le prue puntano lontano nel testa a testa con Fiorentina, e tutto lascia ormai credere che lo scontro diretto al PalaMecenate fra qualche settimana deciderà classifica e vittoria finale.

Naviga bene anche un’under 16 in ripresa ad Ambra (25 a 16) mentre sulla spiaggia di Follonica si arena, abbastanza nettamente ma dopo bella lotta, l’under 14 B.

Ma anche le cittine viaggiano in favore di vento! Fermata di misura la capolista Tushe Prato (25 a 24) e giochi riaperti in un torneo ancora parecchio lungo.

Lupi e lupette di mare, che riempiono di legittimo orgoglio il presidente La Ferla e tutta la Petrarca Pallamano.

Prossimo turno anomalo e a singhiozzo fra riposi, anticipi e recuperi con poche squadre in campo e tutte in trasferta, salvo quella che potremmo definire nave ammiraglia della flotta Petrarca.

Spicca infatta il big match infrasettimanale (giovedì 5 h.21,00) per la B maschile. Dopo aver colpito e affondato Massa Marittima, la ciurma dell’ammiraglio Ghini cerca di spedire un nuovo siluro alla nuova capolista Prato. Perché nelle acque di Arezzo, è risaputo, il naufragio è sempre dietro l’angolo. Pardon, lo scoglio.