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Alimenti: Deoleo su frode olio, nostri prodotti rispettano standard qualità

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Milano, 12 nov. (AdnKronos) – “La qualità e l’integrità dei nostri prodotti è, fin dalla nostra nascita, un valore imprescindibile e il pilastro fondamentale della nostra azienda”. Deoleo, il gruppo spagnolo proprietario dei marchi finiti nella bufera per una presunta frode sull’etichettatura di olio extra-vergine di oliva, non ci sta e il giorno dopo lo scoppio dello scandalo scaturito dalla notizia dell’apertura di una indagine da parte della Procura di Torino in seguito alle analisi pubblicate da una rivista specializzata, scrive: “Tutti i nostri prodotti e processi rispettano i massimi standard di qualità e hanno conseguito i principali accreditamenti e certificazioni internazionali di questo settore (Iso 9001, Ifs, Brc)”.
Al centro della vicenda alcuni grandi marchi della grande distribuzione tra cui Bertolli, Carapelli e Sasso che, malgrado l’origine italiana, da tempo sono passati in mani estere. Basti pensare che il primo passaggio di proprietà risale al 2008, quando il magnate spagnolo Jesus Salazar, proprietario del gruppo Sos, poi diventato Deoleo, li acquistò mantenendone i nomi originali proprio per evocare la qualità del made in Italy. Nel 2014 il gruppo è passato agli inglesi del fondo di private equity Cvc che ne hanno rilevato la quota di maggioranza. Un’operazione condotta non senza difficoltà per via del governo spagnolo che voleva evitare intromissioni dall’estero e conclusa attraverso l’intermediazione dell’advisor italiano Mediobanca.
Tornando a oggi, il gruppo, accusato di aver utilizzato olii diversi da quelli indicati in etichetta, si difende e affida a un comunicato le sue ragioni: “Deoleo – si legge – adempie in maniera scrupolosa alle leggi e alle richieste normative in materia di sicurezza alimentare in tutti i Paesi in cui opera”. E assicura di essere “a disposizione di coloro che lo chiederanno per dimostrare, in assoluta trasparenza, che rispetta la legge”.
Sui fatti investigati dalla Procura di Torino, la società precisa poi che l’analisi fisico-chimica del laboratorio dell’agenzia delle dogane di Genova “dimostra che i prodotti Deoleo sono conformi alle norme degli oli extravergini d’oliva secondo quanto stabilito dalla legislazione italiana” e “rispettano tutti i parametri fisico-chimici (perossidi, acidi grassi liberi, analisi spettrofotometriche K232 e K270, esteri totali, esteri etilici)”.