(AdnKronos) – Nella nuova strategia, centrale sarà il servizio offerta alla clientela. Verrà sviluppata, a tutti i livelli, una nuova cultura di orientamento al cliente, con nuovi standard di prodotto e di servizio. Una nuova Customer Excellence Training Academy formerà tutto il personale a contatto con i clienti. “I clienti vanno trattati come ospiti di riguardo ai quali dedicare il massimo dell’attenzione e il massimo dei livelli nelle dotazioni di bordo”, ha detto Montezemolo. Alitalia lancerà poi un nuovo brand e una nuova identità visiva, che comprenderà gli aerei, le uniformi e tutti i punti di contatto con la clientela. Il nome rimarrà invariato, mentre il nuovo marchio cercherà di catturare e interpretare l’essenza dell’Italia. “Alitalia – ha sottolineato Montezemolo – racchiude il nostro Paese e interpreta il nostro Paese nel mondo”.
“Oggi – ha detto ancora il presidente della compagnia – presentiamo progetti, investimenti non sogni. Dobbiamo uscire da quella cultura che ci vede rivolti sempre al passato, ma dobbiamo guardare avanti e oggi ci sono condizioni entusiasmanti per una nuova era di Alitalia”.
Le difficoltà e i problemi di Alitalia, ha quindi ammonito Cassano, non si risolvono in pochi giorni: “restano gravi difficoltà operative per risolvere le quali procederemo con grande e velocità e pragmatismo”, ha assicurato il top manager. “Prima dobbiamo mettere le cose in ordine, non possiamo fare promesse” in vista di nuove assunzioni. Una nota dolente, quella dell’occupazione, che oggi ha dato vita a un’azione di protesta di lavoratori del Cub nella hall del grande albergo romano dove si è svolta la conferenza stampa. “Tutto quello che possiamo fare per aiutare gli ex dipendenti, lo faremo”, ha assicurato poi Hogan. Ma, ha subito aggiunto, “la realtà dei fatti è che la compagnia deve avere successo perchè possano essere creati nuovi posti di lavoro”.