Roma, 25 set. (AdnKronos) – “Da questa mattina i lavoratori di Ams sono in piazza a Montecitorio per chiedere un intervento urgente del governo. Noi siamo con loro, anche oggi, perché è paradossale che la principale azienda di manutenzione aerea italiana rischi di chiudere a causa di giochi di potere e di poltrone”. Così i deputati del M5S, che oggi si sono alternati in piazza per incontrare e sostenere i manifestanti.
La convocazione del ministero dello Sviluppo economico, che vedrà le parti il primo ottobre, “potrebbe essere tardiva – secondo i deputati Paolo Romano e Davide Tripiedi, rispettivamente delle commissioni Trasporti e Lavoro – perché i libri sono in tribunale e l’Enac potrebbe sospendere le certificazioni senza le quali l’Ams non potrebbe più lavorare. Parliamo di 240 posti di lavoro ma anche di un’azienda fiore all’occhiello dell’Italia”.
“È necessario – proseguono i due deputati 5 Stelle – che Alitalia dia immediatamente assicurazione che i motori restino in Italia e che Ams possa ancora avere commesse, solo così potranno essere trovati nuovi investitori. Questo è solo uno dei casi che fanno capire che la cosiddetta ripresa annunciata da Renzi è un bluff. Il ministro non si volti da un’altra parte ma sblocchi la situazione”.