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Beni culturali: Bazoli, preoccupato da mancanza di senso dello Stato

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Milano, 18 feb. (AdnKronos) – Preoccupato per la “mancanza di senso dello Stato” che fa venir meno “il concetto di patria”. Giovanni Bazoli, presidente del Cds di Intesa Sanpaolo, esprime i suoi timori per quello che chiama “distacco o addirittura avversità” dei cittadini nei confronti delle istituzioni. Bazoli ha parlato durante la conferenza di presentazione dei risultati della settima edizione del censimento del Fai dedicato a ‘I luoghi del cuore’.
Dopo aver ricordato “lo sforzo che il nostro Paese sta facendo con i suoi uomini migliori”, come il presidente della Repubblica emerito Carlo Azeglio Ciampi, Bazoli spiega che “l’attaccamento al proprio territorio può essere uno dei beni fondamentali sui quali ricostruire il senso civico” del Paese. Secondo il presidente del Cds di Intesa Sanpaolo, “il fatto che lo Stato non abbia i mezzi per difendere” i suoi beni non fa che aumentare “il distacco” dei cittadini.
‘I luoghi del cuore’ del Fai sono un’occasione per i cittadini di “valorizzare” i beni a cui sono legati. “Anche in ragione delle carenze dello Stato – sottolinea Bazoli – è fondamentale il ruolo dei privati”, come banche e fondazioni, ad esempio, ma “è di gran lunga più importante l’intervento dei cittadini” perché “ogni singolo cittadino – conclude – ha il senso d’attaccamento alle cose belle e al proprio territorio”.