Rio de Janeiro, 15 gen. (AdnKronos/Dpa) – Il monitoraggio dei servizi di intelligence ha impedito attacchi terroristici durante la Coppa del Mondo di Brasile 2014. Lo ha detto oggi uno dei responsabili della Agencia Brasileña de Inteligencia (Abin), Luiz Alberto Sallaberry. “Sì, abbiamo avuto informazioni che alcuni gruppi potevano mettere in atto alcune azioni durante il Mondiale. E siamo riusciti a rilevare i loro movimenti e i loro piani in fasi molto precoci e abbiamo bloccato sul nascere questo tipo di atti. Fortunatamente sono stati pochi”, ha detto Sallaberry al portale di notizie G1.
Il funzionario, la cui formazione include corsi in Argentina, Israele e Russia, ha detto che gli attacchi dei radicali islamici a Parigi la settimana scorsa hanno aumentato le preoccupazioni in vista dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016. Secondo Sallaberry, il timore principale riguarda la possibilità di atti praticati dai cosiddetti ‘lupi solitari’, così come lo erano gli attacchi al settimanale satirico francese Charlie Hebdo e al supermercato kosher, la scorsa settimana a Parigi. Non abbiamo una cellula terroristica nel paese, ma ci sono persone che possono – ed è chiaro che possono- fare molto facilmente questo lavoro, creare una logistica (per attacchi terroristici)”, ha sottolineato il funzionario, che ricopre la carica di responsabile della pianificazione e per la logistica antiterroristica.
“Svolgiamo un attento lavoro su coloro che hanno queste capacità. Non sono membri di gruppi terroristici, ma sono persone legate ad una ideologia ed hanno dei contatti”, ha aggiunto Sallaberry, ricordando che i Giochi di Rio 2016 attireranno “atleti, funzionari e migliaia di tifosi che sono gli obiettivi prioritari dei terroristi”. “E anche i ‘lupi solitari’ che sono ospitati nel nostro Paese, e questo non fa che aumentare il livello di minaccia”. “Il monitoraggio dei lupi solitari in Brasile è oggi la principale azione dell’unità di prevenzione al terrorismo dell’Abin. Non esiste nulla di maggiormente prioritario che identificare e monitorare i ‘lupi solitari’ che sono nel nostro paese”.