Home Nazionale Calcio: addio a Ghiggia, l’eroe uruguaiano del ‘Maracanazo’

Calcio: addio a Ghiggia, l’eroe uruguaiano del ‘Maracanazo’

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Montevideo, 17 lug. (AdnKronos/Dpa) – Alcides Ghiggia, autore del secondo gol dell’Uruguay nella finale di Coppa del Mondo del 1950, vinta 2-1 contro il Brasile, ricordata come il ‘Maracanazo’, è morto a Montevideo. Il governo ha decretato lutto nazionale, e la bandiera sarà a mezz’asta in tutti gli uffici pubblici del paese. Arcadio, figlio di Ghiggia, ha detto che a canale 12 della televisione, che suo padre “stava guardando una partita di calcio quando gli è venuta nausea, vomito ed è subito entrato in arresto cardiaco, senza poter essere rianimato dai medici”. L’ex calciatore era stato ricoverato da mercoledì in una clinica della capitale uruguayana.
La Federcalcio dell’Uruguay oggi ha sospeso tutte le attività ufficiali fino a domenica. L’ex presidente e senatore José Mujica ha detto che “il nome di Ghiggia sarà indimenticabile”, aggiungendo che il gol che ha segnato al Maracana nel 1950, è stato “probabilmente il più grande successo che ha scritto”. Ghiggia è morto oggi a 88 anni, proprio quando si celebra il 65° anniversario della storica conquista allo stadio Maracana.
Era il più vecchio campione del mondo ancora vivente. E’ stato l’ultimo dei 22 di quel giorno ad andarsene. Attaccante del Peñarol, della Roma e del Milan in Italia, Ghiggia è e sarà sempre ricordato per aver realizzato il secondo gol uruguaiano nella finale contro il Brasile nel Mondiale del 1950, resa nota in tutto il mondo come il “Maracanazo”.