Home Nazionale Calcio: addio a Ghiggia, l’eroe uruguaiano del ‘Maracanazo’ (2)

Calcio: addio a Ghiggia, l’eroe uruguaiano del ‘Maracanazo’ (2)

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(AdnKronos/Dpa) – Davanti a 200mila spettatori, nella partita decisiva di un Mondiale che il Brasile aveva organizzato per vincere, l’Uruguay ha realizzato una delle più grandi sorprese della storia del calcio, ribaltando l’iniziale 1-0 e battendo i padroni di casa per 2-1, gara in cui Ghiggia servì l’assist del pari a Schiaffino, e quindi segnò il sorpasso in diagonale al 79′ minuto.
Ghiggia era l’ultimo superstite di quella squadra che aveva come capitano Obdulio Varela e che annoverava tra le sue fila grandi giocatori come Julio Pérez, Juan Alberto Schiaffino e Shubert Gambetta. Per quel gol, Ghiggia ha pronunciato una frase che è rimasta nella storia del calcio: “Solo tre persone nella storia sono riuscite a zittire il Maracanà con un solo gesto: il Papa, Frank Sinatra e me”.
Nato a La Blanqueada, quartiere del ceto medio di Montevideo, ha giocato dieci anni in Italia, per tornare nel suo paese nel 1963 e chiudere la sua carriera al Danubio. Oltre ai 12 incontri con la “Celeste” ha anche rappresentato l’Italia, con la cui nazionale ha giocato cinque partite. Nel 2009, è stato invitato a partecipare alla “Vereda de la Fama” allo stadio Maracana, dove sono stati immortalati i piedi. “Non avrei mai pensato di stato onorato al Maracana, sono molto emozionato”, disse Ghiggia.